Salmi, 48
6. ma appena essi videro, rimasero stupefatti, atterriti si diedero alla fuga;
6. ma appena essi videro, rimasero stupefatti, atterriti si diedero alla fuga;
Il Salmo 48 è un canto di lode a Dio, che è esaltato come il grande re sulla terra. Il salmista descrive la grandezza di Sion, la città di Dio e il modo in cui Dio la protegge e la rafforza. Conclude con un appello per le persone per raccontare ai suoi figli la grandezza di Dio e ciò che ha fatto per Sion. Di seguito sono riportati cinque versetti relativi agli argomenti trattati nel Salmo 48:
Salmo 47:8 - "Dio è il re sulle nazioni; Dio è seduto nel suo santo trono". Questo versetto enfatizza anche la sovranità e la regalità di Dio, come fa il salmista del Salmo 48.
Salmo 50:2 - "Da Sion, perfetto nella bellezza, Dio brilla". Questo verso si riferisce alla descrizione di Sion come una città bella e forte nel Salmo 48.
Isaia 2:2 - "Negli ultimi giorni il monte del tempio del Signore sarà stabilito come il più alto delle montagne; sarà esaltato sopra le colline e tutte le nazioni arriveranno da lui." Questo verso si riferisce all'idea di Sion come la città di Dio e la profezia che tutte le nazioni si rivolgeranno al Signore.
Isaia 12:6 - "Grida ad alta voce ed esulta, o abitanti di Sion, perché grande è il santo di Israele tra voi." Questo verso evidenzia l'importanza di Sion come luogo di culto e lode a Dio.
Isaia 33:20-21 - "Guarda a Sion, la città delle nostre feste; i suoi occhi estivi Gerusalemme, una casa tranquilla, una tenda che non verrà rimossa; la sua posta in gioco non sarà mai strappata, né le loro corde rotte." Questo verso si riferisce all'idea che Sion sia una città fortificata, protetta da Dio, come descritto nel Salmo 48.
“Tenhamos sempre horror ao pecado mortal e nunca deixemos de caminhar na estrada da santa eternidade.” São Padre Pio de Pietrelcina
