Isaia, 9
20. Manasse divora Efraim, ed Efraim Manasse; insieme essi sono contro Giuda. Malgrado ciò l'ira del Signore non cala e il suo braccio è ancora teso.
20. Manasse divora Efraim, ed Efraim Manasse; insieme essi sono contro Giuda. Malgrado ciò l'ira del Signore non cala e il suo braccio è ancora teso.
Isaia 9 è un capitolo che porta un messaggio di speranza, promettendo l'arrivo di un grande leader che porterà la luce a un popolo che è nell'oscurità. Questo leader è descritto come un bambino che ci sarà dato, il cui governo porterà pace, giustizia e sicurezza. Per trovare versi relativi agli argomenti affrontati in Isaia 9, possiamo cercare passaggi che parlano di speranza alla venuta di un salvatore, alla luce che porterà e alla pace che il suo governo porterà.
Isaia 42:1: "Ecco il mio servitore, che sostengo il mio prescelto, che ho piacere. Ho messo in lui il mio spirito e porterà giustizia alle nazioni". Questo versetto parla del servitore scelto da Dio che porterà giustizia alle nazioni, simile alla descrizione del leader promesso in Isaia 9.
Luca 1:79: "Per illuminare coloro che sono seduti nell'oscurità e l'ombra della morte per dirigere i nostri piedi sulla strada della pace." Questo versetto parla di Giovanni Battista, che ha preparato la strada alla venuta del Messia, che è la luce per coloro che sono nell'oscurità, come descritto in Isaia 9.
Giovanni 14:27: "Lascio la loro pace; la mia pace dà loro. Non lo do come lo dà il mondo. Non è disturbato dal tuo cuore, né abbiate paura." Questo verso parla della pace che Gesù lascia ai suoi discepoli e di come questa pace sia diversa dalla pace che il mondo può offrire, simile alla pace che il leader ha promesso in Isaia 9 porterà.
Atti 26:18: "Che possano ricevere perdono dei peccati e dell'eredità tra coloro che sono santificati dalla fede in me". Questo verso parla dell'eredità che viene dato a tutti coloro che ricevono il perdono dei loro peccati per fede in Gesù, simile alla promessa di un governo di pace e giustizia che è descritto in Isaia 9.
Apocalisse 21:23: "La città non ha bisogno del sole o della luna per brillare su di essa, poiché la gloria di Dio la illumina e l'agnello è la sua lampada". Questo verso parla della luce che illumina la nuova Gerusalemme, la città di Dio, simile alla descrizione della luce che porterà il leader promesso in Isaia 9.
“Quanto maiores forem os dons, maior deve ser sua humildade, lembrando de que tudo lhe foi dado como empréstimo.” São Padre Pio de Pietrelcina
