Samuele 1, 31
13. Poi presero le loro ossa, le seppellirono sotto il tamarisco che è in Iabes e fecero digiuno per sette giorni.
13. Poi presero le loro ossa, le seppellirono sotto il tamarisco che è in Iabes e fecero digiuno per sette giorni.
Il capitolo 31 di 1 Samuel narra la battaglia finale tra Israele e i Filistei, in cui Saul e i suoi figli vengono uccisi. I versi selezionati affrontano argomenti come morte, lutto e sconfitta:
Salmo 116:15 "Prezioso è alla vista del Signore la morte dei suoi santi." Questo versetto parla di come Dio considera la morte dei suoi fedeli servitori preziosi, indicando che la morte può essere vista come un momento di transizione verso una vita migliore.
Salmo 126:5 "Coloro che seminano in lacrime, con canzoni di gioia raccoglieranno." Questo salmo parla di come coloro che attraversano tempi di tristezza e difficoltà alla fine raccoglieranno gioia e felicità.
Ecclesiaste 7:2 "È meglio andare a casa dove c'è lutto che andare a casa dove c'è un banchetto; poiché in quello si vede la fine di tutti gli uomini e i vivi lo applicano ai loro cuori." Questo verso insegna che è più saggio essere presenti in un funerale che in una festa, in quanto ci ricorda la brevità della vita e l'importanza di valutarla.
Geremia 22:10 "Non piangerai i morti, né gli ultimi tempo; piangere prima di chi se ne va, perché non tornerà mai, né vedrà la terra in cui è nato." In questo versetto, Geremia consiglia che non dovremmo piangere coloro che sono morti, ma quelli che se ne vanno, perché non torneranno mai.
2 Corinzi 4:8-9 "In tutto ciò che siamo turbati, ma non angosciati; perplessi ma non scoraggiati. Perseguiti ma non indifesi; massacrati ma non distrutti." Paolo qui parla delle difficoltà che affrontiamo nella vita, ma ci incoraggia a perseverare, fidarci di Dio. Questo verso può essere applicato alla sconfitta di Israele in battaglia, ma anche a qualsiasi situazione in cui ci troviamo nei guai.
“De que vale perder-se em vãos temores?” São Padre Pio de Pietrelcina
