Romani, 12

La Sacra Bibbia (Versione CEI 1974)

1 Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale.

2 Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.

3 Per la grazia che mi è stata concessa, io dico a ciascuno di voi: non valutatevi più di quanto è conveniente valutarsi, ma valutatevi in maniera da avere di voi una giusta valutazione, ciascuno secondo la misura di fede che Dio gli ha dato.

4 Poiché, come in un solo corpo abbiamo molte membra e queste membra non hanno tutte la medesima funzione,

5 così anche noi, pur essendo molti, siamo un solo corpo in Cristo e ciascuno per la sua parte siamo membra gli uni degli altri.

6 Abbiamo pertanto doni diversi secondo la grazia data a ciascuno di noi. Chi ha il dono della profezia la eserciti secondo la misura della fede;

7 chi ha un ministero attenda al ministero; chi l'insegnamento, all'insegnamento;

8 chi l'esortazione, all'esortazione. Chi dà, lo faccia con semplicità; chi presiede, lo faccia con diligenza; chi fa opere di misericordia, le compia con gioia.

9 La carità non abbia finzioni: fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene;

10 amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda.

11 Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore.

12 Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera,

13 solleciti per le necessità dei fratelli, premurosi nell'ospitalità.

14 Benedite coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite.

15 Rallegratevi con quelli che sono nella gioia, piangete con quelli che sono nel pianto.

16 Abbiate i medesimi sentimenti gli uni verso gli altri; non aspirate a cose troppo alte, piegatevi invece a quelle umili. Non fatevi un'idea troppo alta di voi stessi.

17 Non rendete a nessuno male per male. Cercate di compiere il bene davanti a tutti gli uomini.

18 Se possibile, per quanto questo dipende da voi, vivete in pace con tutti.

19 Non fatevi giustizia da voi stessi, carissimi, ma lasciate fare all'ira divina. Sta scritto infatti: A me la vendetta, sono io che ricambierò, dice il Signore.

20 Al contrario, se il tuo nemico ha fame, dagli da mangiare; se ha sete, dagli da bere: facendo questo, infatti, ammasserai carboni ardenti sopra il suo capo.

21 Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male.




Versículos relacionados com Romani, 12:

Romani 12 è un capitolo che si occupa della vita cristiana pratica e del modo in cui i cristiani dovrebbero vivere nella comunità. Paolo sottolinea l'importanza di offrire i nostri corpi come sacrificio vivente a Dio e non conforme agli standard di questo mondo. Parla anche di vero amore, rispetto, ospitalità, servizio e armonia tra i cristiani. Sulla base di questo, ecco cinque versi relativi agli argomenti affrontati in Romani 12, in ordine di vicinanza al capitolo:

1 Corinzi 12:27: "Ora sei il corpo di Cristo e i suoi membri in particolare". Questo verso evidenzia l'importanza dell'unità tra i cristiani e come ognuno di noi svolge un ruolo unico nel corpo di Cristo. Sottolinea che tutti i membri sono importanti e necessari per il corretto funzionamento del corpo.

Efesini 4:32: "Prima di sete per l'uno all'altro benigno, misericordioso, perdonando l'un l'altro, come Dio ti ha perdonato in Cristo". Questo verso evidenzia l'importanza del vero amore e del perdono tra i cristiani. Sottolinea che dovremmo trattarci a vicenda con gentilezza, misericordia e perdono, proprio come Dio ci ha trattato in Cristo.

Ebrei 13:2: "Non dimenticare l'ospitalità, perché da lei alcuni, non lo conoscono, hanno ospitato gli angeli". Questo verso evidenzia l'importanza dell'ospitalità tra i cristiani. Sottolinea che dovremmo essere aperti e disposti ad accogliere gli altri, poiché questo può portarci benedizioni inaspettate.

Filippesi 2:3-4: "Non fai nulla per conflitto o per vantarti, ma per umiltà; ognuno considera gli altri superiori a se stesso. Non prestare attenzione a ciò che è correttamente suo, ma ognuno anche per ciò che è gli altri. " Questo verso evidenzia l'importanza dell'umiltà e del servizio tra i cristiani. Sottolinea che dovremmo mettere gli altri al di sopra di noi stessi e servirci a vicenda con amore.

Colossesi 3:13: "Sostieni gli altri, perdonati se qualcuno ha una ragione per lamentarsi contro gli altri. Proprio come il Signore ti ha perdonato, quindi perdonati." Questo versetto evidenzia di nuovo l'importanza del perdono e dell'amore tra i cristiani. Sottolinea che dovremmo sopportarci a vicenda e perdonarci a vicenda, proprio come Dio ci ha perdonati in Cristo.


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