Re 2, 1

La Sacra Bibbia (Versione CEI 1974)

1 Dopo la morte di Acab Moab si ribellò a Israele.

2 Acazia cadde dalla finestra del piano di sopra in Samaria e rimase ferito. Allora inviò messaggeri con quest'ordine: «Andate e interrogate Baal-Zebub, dio di Ekròn, per sapere se guarirò da questa infermità».

3 Ora l'angelo del Signore disse a Elia il Tisbita: «Su, và incontro ai messaggeri del re di Samaria. Dì loro: Non c'è forse un Dio in Israele, perché andiate a interrogare Baal-Zebub, dio di Ekròn?

4 Pertanto così dice il Signore: Dal letto, in cui sei salito, non scenderai, ma di certo morirai». Ed Elia se ne andò.

5 I messaggeri ritornarono dal re, che domandò loro: «Perché siete tornati?».

6 Gli dissero: «Ci è venuto incontro un uomo, che ci ha detto: Su, tornate dal re che vi ha inviati e ditegli: Così dice il Signore: Non c'è forse un Dio in Israele, perché tu mandi a interrogare Baal-Zebub, dio di Ekròn? Pertanto, dal letto, in cui sei salito, non scenderai, ma di certo morirai».

7 Domandò loro: «Com'era l'uomo che vi è venuto incontro e vi ha detto simili parole?».

8 Risposero: «Era un uomo peloso; una cintura di cuoio gli cingeva i fianchi». Egli disse: «Quello è Elia il Tisbita!».

9 Allora gli mandò il capo di una cinquantina con i suoi cinquanta uomini. Questi andò da lui, che era seduto sulla cima del monte, e gli disse: «Uomo di Dio, il re ti ordina di scendere!».

10 Elia rispose al capo della cinquantina: «Se sono uomo di Dio, scenda il fuoco dal cielo e divori te e i tuoi cinquanta». Scese un fuoco dal cielo e divorò quello con i suoi cinquanta.

11 Il re mandò da lui ancora un altro capo di una cinquantina con i suoi cinquanta uomini. Questi andò da lui e gli disse: «Uomo di Dio, il re ti ordina di scendere subito».

12 Elia rispose: «Se sono uomo di Dio, scenda un fuoco dal cielo e divori te e i tuoi cinquanta». Scese un fuoco dal cielo e divorò quello con i suoi cinquanta.

13 Il re mandò ancora un terzo capo con i suoi cinquanta uomini. Questo terzo capo di una cinquantina andò, si inginocchiò davanti ad Elia e supplicò: «Uomo di Dio, valgano qualche cosa ai tuoi occhi la mia vita e la vita di questi tuoi cinquanta servi.

14 Ecco è sceso il fuoco dal cielo e ha divorato i due altri capi di cinquantina con i loro uomini. Ora la mia vita valga qualche cosa ai tuoi occhi».

15 L'angelo del Signore disse a Elia: «Scendi con lui e non aver paura di lui». Si alzò e scese con lui dal re

16 e gli disse: «Così dice il Signore: Poiché hai mandato messaggeri a consultare Baal-Zebub, dio di Ekròn, come se in Israele ci fosse, fuori di me, un Dio da interrogare, per questo, dal letto, su cui sei salito, non scenderai, ma certamente morirai».

17 Difatti morì, secondo la predizione fatta dal Signore per mezzo di Elia e al suo posto divenne re suo fratello Ioram, nell'anno secondo di Ioram figlio di Giòsafat, re di Giuda, perché egli non aveva figli.

18 Le altre gesta di Acazia, le sue azioni, sono descritte nel libro delle Cronache dei re di Israele.




Versículos relacionados com Re 2, 1:

2 Re 1 narra la storia del re Acazia, che cadde da un tetto e mandò messaggeri per consultare il Dio Baal-Zebube sulla sua guarigione piuttosto che cercare Dio. Il profeta Elia si confronta con i messaggeri e in seguito lo stesso re Acazias, profetizzando la sua morte imminente. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in 2 re 1:

Deuteronomio 6:14: "Non seguire altri dei, gli dei dei popoli intorno a te." Questo verso parla dell'importanza di non seguire altri dei oltre il vero Dio. Acazia ha commesso l'errore di consultare Baal-zebube, un falso dio, invece di cercare Dio.

1 Re 22:53: "Adottarono le abitudini delle nazioni che il Signore aveva espulso davanti a loro e fece ciò che il Signore rimproveva". Questo verso si riferisce al fatto che Acaziah segue le usanze e le pratiche dei popoli pagani che lo circondano piuttosto che seguire le leggi e i comandamenti di Dio.

2 Cronache 28:23: "Offrì sacrifici agli dei di Damasco che lo avevano sconfitto; poiché pensava:" Dato che gli dei dei re della Siria li aiutano, li aiuterò anche a offrire loro sacrifici ". Questo versetto descrive il comportamento simile a quello di Acazia, che ha fatto ricorso a un Dio straniero per cercare la guarigione piuttosto che fidarsi di Dio.

Proverbi 14:12: "C'è un modo che sembra giusto all'uomo, ma alla fine porta alla morte". Questo verso si riferisce all'atteggiamento di Acazias, che ha scelto di seguire un percorso che gli sembrava giusto, ma alla fine lo ha portato a morte.

Giacomo 4:7: "Soggetto, quindi, a Dio. Resistere al diavolo, e scapperà da te." Questo verso parla dell'importanza di sottomettersi a Dio e resistere al diavolo. Acazia non è riuscito a sottomettersi a Dio e resistere alle tentazioni del diavolo, che ha portato alla sua morte prematura.





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