Amos, 6
6. Essi, che bevono nelle anfore da vino e con il più fino degli unguenti si ungono, non si affannano per il crollo di Giuseppe.
6. Essi, che bevono nelle anfore da vino e con il più fino degli unguenti si ungono, non si affannano per il crollo di Giuseppe.
Amos Il capitolo 6 si rivolge alla compiacenza e all'arroganza di Israele nella sua prosperità, ignorando la giustizia sociale e la volontà di Dio. Invece di fidarsi di Dio e seguire i loro comandamenti, si fidano della loro ricchezza e potere. Ecco cinque versi relativi ai temi del capitolo:
Proverbi 1:32 - "Per l'apostasia del semplice li ucciderà e la prosperità degli sciocchi li distruggerà." Questo versetto parla di come la prosperità può portare le persone a deviare da Dio e dai suoi modi, che è esattamente ciò che è accaduto a Israele in Amos 6.
Ecclesiaste 5:10 - "Chi ama il denaro non ne avrà mai abbastanza; chiunque ami le ricchezze non sarà mai soddisfatto delle sue entrate. Questa è anche vanità." Questo versetto sottolinea poiché l'incessante ricerca di ricchezze e prosperità può essere vana e insoddisfacente.
Isaia 5:8 - "Guai a coloro che aggiungono a casa la casa e aggiungono campo al campo fino a quando non c'è più posto per nessuno e sono gli unici abitanti della Terra!" Questo verso condanna l'avidità e la concentrazione di ricchezza nelle mani di pochi, qualcosa che è anche criticato in Amos 6.
Geremia 22:17 - "Ma i tuoi occhi e il tuo cuore sono solo per la tua avidità, per la tua violenza, per versare sangue innocente e praticare l'oppressione ed estorsione." Questo verso accusa coloro che mettono la propria ricchezza e potere al di sopra della giustizia e della compassione per gli altri, di nuovo in relazione alla critica di Amos 6.
1 Timoteo 6:17 - "Invia ai ricchi di questo mondo che non sono altezzosi, né mise speranza nell'incertezza delle ricchezze, ma in Dio, che ci dà tutte le cose per goderne." Questo verso incoraggia i ricchi a non essere orgogliosi della loro ricchezza e a non fidarsi di lei come loro sicurezza o fonte di felicità, qualcosa che gli israeliti in Amos 6 non hanno capito.
“É necessário manter o coração aberto para o Céu e aguardar, de lá, o celeste orvalho.” São Padre Pio de Pietrelcina
