Talált 370 Eredmények: importanza di Giacobbe
Nei giorni futuri Giacobbe metterà radici, Israele fiorirà e germoglierà e l'universo si riempirà dei suoi frutti. (Isaia 27, 6)
Pertanto così sarà espiata l'iniquità di Giacobbe e ciò rimuoverà tutti i frutti del suo peccato, quando avrà ridotto tutte le pietre dell'altare, come pietre che si stritolano per la calce, non vi erigeranno più stele sacre e altari. (Isaia 27, 9)
Perciò così parla il Signore, il Dio della casa di Giacobbe, colui che ha riscattato Abramo: "D'ora in poi non sarà confuso Giacobbe, la sua faccia non impallidirà più, (Isaia 29, 22)
perché vedendo i suoi figli l'opera delle mie mani in mezzo a loro santificheranno il mio nome. Santificheranno il Santo di Giacobbe e temeranno il Dio d'Israele. (Isaia 29, 23)
"Perché dici, o Giacobbe, e tu, Israele, affermi: "Il mio cammino è nascosto al Signore e il mio diritto sfugge al mio Dio"?". (Isaia 40, 27)
Ma tu, Israele, mio servo! Giacobbe, che ho scelto, discendenza di Abramo, mio amico, (Isaia 41, 8)
Non temere, verme di Giacobbe, larva di Israele! Io ti aiuto, oracolo del Signore: il tuo redentore è il Santo d'Israele. (Isaia 41, 14)
"Presentate la vostra difesa, dice il Signore, adducete i vostri argomenti, dice il re di Giacobbe. (Isaia 41, 21)
Chi consegnò Giacobbe al saccheggio e Israele ai predoni? Non è forse il Signore, contro il quale abbiamo peccato? Non si volle camminare nelle sue vie e non si osservò la sua legge. (Isaia 42, 24)
Ora così parla il Signore, che ti ha creato, o Giacobbe, che ti ha formato, o Israele: "Non temere, perché ti ho redento, ti ho chiamato per nome, tu sei mio. (Isaia 43, 1)
"E tu, Giacobbe, non mi hai invocato, anzi ti sei stancato di me, o Israele! (Isaia 43, 22)
I tuoi capi hanno profanato il mio santuario, perciò votai Giacobbe all'anatèma e Israele agli obbrobri". (Isaia 43, 28)