Löydetty 103 Tulokset: Daniele
E mentre costei veniva condotta via per essere uccisa, Dio suscitò il santo spirito di un giovanetto, di nome Daniele, (Daniele 13, 45)
Daniele disse loro: "Teneteli molto distanti l'uno dall'altro e io li interrogherò!". (Daniele 13, 51)
Daniele soggiunse: "Hai proprio mentito contro la tua stessa testa! Infatti già l'angelo di Dio, ricevuto l'ordine da Dio, ti dividerà nel mezzo!". (Daniele 13, 55)
Daniele soggiunse: "Anche tu hai mentito contro la tua stessa testa! L'angelo di Dio infatti sta aspettando, tenendo in mano la spada, per spaccarti nel mezzo, per sterminarti!". (Daniele 13, 59)
Poi si rivolsero verso i due vecchi, perché Daniele li aveva convinti dalla loro stessa bocca di aver testimoniato il falso, e fecero loro quello che essi avevano ordinato contro il prossimo. (Daniele 13, 61)
Da quel giorno in poi Daniele diventò grande davanti al popolo. (Daniele 13, 64)
Daniele era un confidente del re, stimato al di sopra di tutti i suoi amici. (Daniele 14, 2)
Il re lo venerava e andava ogni giorno a prostrarsi davanti a lui; Daniele invece si prostrava davanti al suo Dio. (Daniele 14, 4)
Daniele ridendo rispose: "Non t'ingannare, o re! Costui infatti al di dentro è creta, benché di fuori sia bronzo, e non ha mai mangiato né bevuto!". (Daniele 14, 7)
Allora il re infuriato chiamò i suoi sacerdoti e disse loro: "Se voi non mi dite chi è che mangia quanto viene fornito, sarete messi a morte; se invece dimostrerete che Bel mangia tutto, allora sarà messo a morte Daniele, perché ha bestemmiato contro Bel!". (Daniele 14, 8)
Daniele disse al re: "Sia come tu hai detto!". I sacerdoti di Bel erano settanta, oltre le donne e i bambini. (Daniele 14, 9)
Il re andò dunque con Daniele al santuario di Bel. (Daniele 14, 10)