Löydetty 103 Tulokset: Daniele

  • Allora Daniele parlò con il re: "O re, vivi in eterno! (Daniele 6, 22)

  • Allora il re si rallegrò molto e dette ordine di tirar fuori Daniele dalla fossa. Daniele fu estratto dalla fossa e non si trovò nessuna lesione su di lui, perché aveva avuto fede nel suo Dio. (Daniele 6, 24)

  • Il re poi dette ordine che fossero fatti venire quegli uomini che avevano calunniato Daniele e fossero gettati nella fossa dei leoni loro, i loro figli e le loro mogli. Non erano ancora arrivati al fondo della fossa che i leoni furono loro addosso e stritolarono tutte le loro ossa. (Daniele 6, 25)

  • Da me viene decretato che in tutto il dominio del mio regno si tremi e si stia in timore davanti al Dio di Daniele: Egli è il Dio vivo e dura in eterno! Il suo regno non sarà mai distrutto e il suo dominio non avrà mai fine! (Daniele 6, 27)

  • Egli salva e libera, opera segni e prodigi nel cielo e sulla terra. E' lui che ha salvato Daniele dal potere dei leoni!". (Daniele 6, 28)

  • Questo Daniele ebbe successo nel regno di Dario e nel regno di Ciro il Persiano. (Daniele 6, 29)

  • L'anno primo di Baldassàr, re di Babilonia, Daniele fece un sogno ed ebbe visioni nella sua mente sul suo giaciglio. Egli scrisse il sogno e ne fece il racconto. (Daniele 7, 1)

  • Daniele prese a dire: Io guardavo nella mia visione durante la notte. Ecco: i quattro venti del cielo sconvolgevano il grande mare, (Daniele 7, 2)

  • Io, Daniele, sentii il mio spirito turbato a causa di ciò e le visioni della mia mente mi conturbavano. (Daniele 7, 15)

  • Qui la fine del racconto. Io, Daniele, fui turbato fortemente nei miei pensieri, il mio aspetto cambiò e custodii le cose nel mio cuore. (Daniele 7, 28)

  • L'anno terzo del regno del re Baldassàr, io Daniele ebbi una visione, dopo quella avuta precedentemente. (Daniele 8, 1)

  • Ora, mentre io Daniele contemplavo la visione e ne cercavo il significato, ecco stette di fronte a me uno con la figura di uomo. (Daniele 8, 15)


“Não há nada mais inaceitável do que uma mulher caprichosa, frívola e arrogante, especialmente se é casada. Uma esposa cristã deve ser uma mulher de profunda piedade em relação a Deus, um anjo de paz na família, digna e agradável em relação ao próximo.” São Padre Pio de Pietrelcina