Talált 143 Eredmények: bere

  • E ora perché corri verso l'Egitto a bere le acque del Nilo? Perché corri verso l'Assiria a bere le acque dell'Eufrate? (Geremia 2, 18)

  • Dovrebbero vergognarsi dei loro atti abominevoli, ma non si vergognano affatto, non sanno neppure arrossire. Per questo cadranno con le altre vittime, nell'ora del castigo saranno prostrati" dice il Signore. 13"Li mieto e li anniento, dice il Signore, non c'è più uva nella vigna né frutti sui fichi; anche le foglie son avvizzite. Ho procurato per loro degli invasori". 14"Perché ce ne stiamo seduti? Riunitevi, entriamo nelle fortezze e moriamo in esse, poiché il Signore nostro Dio ci fa perire. Egli ci fa bere acque avvelenate, perché abbiamo peccato contro di lui. (Geremia 8, 12)

  • Pertanto così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: "Ecco, darò loro in cibo assenzio, farò loro bere acque avvelenate; (Geremia 9, 14)

  • Non si spezzerà il pane all'afflitto per consolarlo del morto e non gli si darà da bere il calice della consolazione per suo padre e per sua madre. (Geremia 16, 7)

  • Non entrare nemmeno in una casa dove si banchetta per sederti a mangiare e a bere con loro, (Geremia 16, 8)

  • Perciò dice il Signore degli eserciti contro i profeti: "Ecco farò loro ingoiare assenzio e bere acque avvelenate, perché dai profeti di Gerusalemme l'empietà si è sparsa su tutto il paese". (Geremia 23, 15)

  • Così mi disse il Signore, Dio di Israele: "Prendi dalla mia mano questa coppa di vino della mia ira e falla bere a tutte le nazioni alle quali ti invio, (Geremia 25, 15)

  • Presi dunque la coppa dalle mani del Signore e la diedi a bere a tutte le nazioni alle quali il Signore mi aveva inviato: (Geremia 25, 17)

  • Se poi rifiuteranno di prendere dalla tua mano il calice da bere, tu dirai loro: Dice il Signore degli eserciti: Certamente berrete! (Geremia 25, 28)

  • Questa parola fu rivolta a Geremia dal Signore nei giorni di Ioiakìm figlio di Giosia, re di Giuda: 2"Va' dai Recabiti e parla loro, conducili in una delle stanze nel tempio del Signore e offri loro vino da bere". (Geremia 35, 1)

  • Sono state messe in pratica le parole di Ionadàb figlio di Recàb, il quale aveva comandato ai suoi figli di non bere vino. Essi infatti non lo hanno bevuto fino a oggi, perché hanno obbedito al comando del loro padre. Io vi ho parlato con continua premura, ma voi non mi avete ascoltato! (Geremia 35, 14)

  • Poiché così dice il Signore: Ecco, coloro che non erano obbligati a bere il calice lo devono bere e tu pretendi di rimanere impunito? Non resterai impunito, ma dovrai berlo (Geremia 49, 12)


“Lembre-se de que você tem no Céu não somente um pai, mas também uma Mãe”. São Padre Pio de Pietrelcina