Talált 110 Eredmények: Sorella

  • Zilla a sua volta partorì Tubalkàin, il fabbro, padre di quanti lavorano il rame e il ferro. La sorella di Tubalkàin fu Naama. (Genesi 4, 22)

  • Di' dunque che tu sei mia sorella, perché io sia trattato bene per causa tua e io viva per riguardo a te". (Genesi 12, 13)

  • Perché hai detto: È mia sorella, così che io me la sono presa in moglie? E ora eccoti tua moglie: prendila e vàttene!". (Genesi 12, 19)

  • Siccome Abramo aveva detto della moglie Sara: "È mia sorella", Abimèlech, re di Gerar, mandò a prendere Sara. (Genesi 20, 2)

  • Non mi ha forse detto: È mia sorella? E anche lei ha detto: È mio fratello. Con retta coscienza e mani innocenti ho fatto questo". (Genesi 20, 5)

  • Inoltre essa è veramente mia sorella, figlia di mio padre, ma non figlia di mia madre, ed è divenuta mia moglie. (Genesi 20, 12)

  • Egli infatti, visti il pendente e i braccialetti alle braccia della sorella e udite queste parole di Rebecca, sua sorella: "Così mi ha parlato quell'uomo", venne da costui che ancora stava presso i cammelli vicino al pozzo. (Genesi 24, 30)

  • Benedissero Rebecca e le dissero: "Tu, sorella nostra, diventa migliaia di miriadi e la tua stirpe conquisti la porta dei suoi nemici!". (Genesi 24, 60)

  • Isacco aveva quarant'anni quando si prese in moglie Rebecca, figlia di Betuèl l'Arameo, da Paddan-Aram, e sorella di Làbano l'Arameo. (Genesi 25, 20)

  • Gli uomini del luogo lo interrogarono intorno alla moglie ed egli disse: "È mia sorella"; infatti aveva timore di dire: "È mia moglie", pensando che gli uomini del luogo lo uccidessero per causa di Rebecca, che era di bell'aspetto. (Genesi 26, 7)

  • Abimèlech chiamò Isacco e disse: "Sicuramente essa è tua moglie. E perché tu hai detto: È mia sorella?". Gli rispose Isacco: "Perché mi son detto: io non muoia per causa di lei!". (Genesi 26, 9)

  • Allora si recò da Ismaele e, oltre le mogli che aveva, si prese in moglie Macalat, figlia di Ismaele, figlio di Abramo, sorella di Nebaiòt. (Genesi 28, 9)


“Uma Missa bem assistida em vida será mais útil à sua salvação do que tantas outras que mandarem celebrar por você após sua morte!” São Padre Pio de Pietrelcina