Talált 1065 Eredmények: mie

  • Fratelli miei, sono anch'io convinto, per quel che vi riguarda, che voi pure siete pieni di bontà, colmi di ogni conoscenza e capaci di correggervi l'un l'altro. (Romani 15, 14)

  • Salutate Prisca e Aquila, miei collaboratori in Cristo Gesù; per salvarmi la vita essi hanno rischiato la loro testa, (Romani 16, 3)

  • Salutate Andronìco e Giunia, miei parenti e compagni di prigionia; sono degli apostoli insigni che erano in Cristo gia prima di me. (Romani 16, 7)

  • Vi saluta Timòteo mio collaboratore, e con lui Lucio, Giasone, Sosìpatro, miei parenti. (Romani 16, 21)

  • Non per farvi vergognare vi scrivo queste cose, ma per ammonirvi, come figli miei carissimi. (Corinzi 1 4, 14)

  • Vi esorto dunque, fatevi miei imitatori! (Corinzi 1 4, 16)

  • Perciò, o miei cari, fuggite l'idolatria. (Corinzi 1 10, 14)

  • Fatevi miei imitatori, come io lo sono di Cristo. (Corinzi 1 11, 1)

  • Perciò, fratelli miei, quando vi radunate per la cena, aspettatevi gli uni gli altri. (Corinzi 1 11, 33)

  • E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova. (Corinzi 1 13, 3)

  • Dunque, fratelli miei, aspirate alla profezia e, quanto al parlare con il dono delle lingue, non impeditelo. (Corinzi 1 14, 39)

  • Perciò, fratelli miei carissimi, rimanete saldi e irremovibili, prodigandovi sempre nell'opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore. (Corinzi 1 15, 58)


“Quando ofendemos a justiça de Deus, apelamos à Sua misericórdia. Mas se ofendemos a Sua misericórdia, a quem podemos apelar? Ofender o Pai que nos ama e insultar quem nos auxilia é um pecado pelo qual seremos severamente julgados.” São Padre Pio de Pietrelcina