Talált 168 Eredmények: venuto

  • Questi domandò loro: "Per quale strada se n'è andato?". I figli gli mostrarono la via per cui se n'era andato l'uomo di Dio venuto da Giuda. (Re 1 13, 12)

  • Rincorse l'uomo di Dio e lo trovò seduto sotto il terebinto. Allora gli domandò: "Sei tu l'uomo di Dio venuto da Giuda?". Quegli rispose: "Sono io". (Re 1 13, 14)

  • poiché così mi è stato ordinato da parte del Signore: "Non mangerai pane né berrai acqua e neppure ritornerai percorrendo la strada per cui sei venuto"". (Re 1 13, 17)

  • ed egli gridò all'uomo di Dio venuto da Giuda: "Così dice il Signore: "Poiché ti sei ribellato all'ordine del Signore e non hai osservato il comando che ti aveva dato il Signore tuo Dio, (Re 1 13, 21)

  • Allora ella disse ad Elia: "Che cosa v'è tra me e te, o uomo di Dio? Sei forse venuto da me a ricordarmi il mio peccato e farmi morire il figlio?". (Re 1 17, 18)

  • Quelli gli risposero: "Un uomo ci è venuto incontro e ci ha detto: "Andate, ritornate dal re che vi ha mandati e ditegli: Così parla il Signore: Non v'è forse un Dio in Israele, che tu mandi a consultare Baal-Zebub, dio di Accaron? Per questo dal letto sul quale sei salito, tu non discenderai più, perché certamente morrai"". (Re 2 1, 6)

  • Domandò loro: "Qual è il modo di vestire dell'uomo che vi è venuto incontro e vi ha detto queste parole?". (Re 2 1, 7)

  • Una donna, moglie di uno dei discepoli dei profeti, gridò a Eliseo: "Il tuo servo, mio marito, è morto, e tu sai che il tuo servo era timorato del Signore. Ora il creditore è venuto a prendersi i miei due figli per farli suoi schiavi". (Re 2 4, 1)

  • Eliseo si recò a Damasco. Ben-Adàd, re di Aram, era ammalato e gli fu annunciato: "L'uomo di Dio è venuto fin qui". (Re 2 8, 7)

  • Ieu uscì e ritornò dai servi del suo signore che gli domandarono: "Va tutto bene? Perché quel pazzo è venuto da te?". Rispose ad essi: "Voi conoscete l'uomo e le sue chiacchiere". (Re 2 9, 11)

  • perché era venuto a sapere a proposito di Tiraca, re di Etiopia: "Ecco, è uscito per combattere contro di te". Di nuovo Sennàcherib inviò messaggeri ad Ezechia dicendo: (Re 2 19, 9)

  • Poiché il tuo furore è contro di me e la tua arroganza mi è giunta alle orecchie, porrò il mio anello alle tue narici, il mio morso alle tue labbra, e ti ricondurrò per la strada per cui sei venuto!". (Re 2 19, 28)


“Não se fixe voluntariamente naquilo que o inimigo da alma lhe apresenta.” São Padre Pio de Pietrelcina