Talált 967 Eredmények: tuoi

  • Tu pratichi le usanze di Omri e tutte le opere della casa di Acab! Tu cammini secondo i loro princìpi, cosicché farò di te un esempio terrificante, dei tuoi abitanti un oggetto di derisione e così porterete l'obbrobrio dei popoli!". (Michea 6, 16)

  • Quando si ricostruiranno le tue mura, quel giorno si allargheranno i tuoi confini; (Michea 7, 11)

  • Celebra, Giuda, le tue feste, sciogli i tuoi voti! Non ritornerà mai più lo scellerato a passare attraverso te; è del tutto annientato! (Nahum 2, 2)

  • Ecco! A te! Dice il Signore degli eserciti: Ridurrò in fumo i tuoi carri e i tuoi piccoli li divorerà la spada! Farò scomparire dalla terra le tue rapine né più si udrà la voce dei tuoi massacri! (Nahum 2, 14)

  • Ecco! A te! Dice il Signore degli eserciti. Io scoprirò i tuoi panni fino al viso e mostrerò alle genti la tua nudità e ai regni il tuo disonore! (Nahum 3, 5)

  • Ecco il tuo popolo: sono donne dentro alle tue mura; davanti ai tuoi nemici si spalancano le porte della tua terra; il fuoco ha divorato le tue serrature. (Nahum 3, 13)

  • amoltiplica i tuoi mercanti più delle stelle del cielo, (Nahum 3, 16)

  • ale tue guarnigioni come le cavallette, i tuoi scribi come insetti. Si accampano sulle mura nel giorno del freddo. Spunta il sole, (Nahum 3, 17)

  • forse addormentati i tuoi pastori, o re di Assur? Sonnecchiano i tuoi prodi, il tuo popolo è disperso sui monti e non c'è chi lo raccolga! (Nahum 3, 18)

  • Son troppo puri i tuoi occhi, non possono vedere il male! Tu non puoi stare a vedere l'oppressione! Perché dunque te ne stai a guardare i perfidi, fai silenzio mentre l'empio schiaccia il giusto? (Abacuc 1, 13)

  • Non sorgeranno forse all'improvviso i tuoi creditori, non si sveglieranno forse i tuoi esattori? Allora diventerai la loro preda! (Abacuc 2, 7)

  • Forse divampa contro i fiumi, Signore, la tua ira o contro il mare è il tuo furore, tu che cavalchi sopra i tuoi destrieri, sopra i tuoi carri vittoriosi? (Abacuc 3, 8)


“Temos muita facilidade para pedir, mas não para agradecer”. São Padre Pio de Pietrelcina