Talált 538 Eredmények: seconda morte

• Samuele disse: "Conducetemi qua Agag, re di Amalek!". Agag andò da lui gongolante e disse: "Veramente se ne è andata l'amarezza della morte!". (Samuele 1 15, 32)

• Samuele non volle più vedere Saul fino al giorno della sua morte, perché Samuele faceva lutto su Saul; e il Signore si era pentito di aver fatto regnare Saul su Israele. (Samuele 1 15, 35)

• Davide giurò ancora: "Certamente tuo padre sa che io ho trovato simpatia ai tuoi occhi, e si è detto: "Gionata non sappia questo affinché non se ne affligga". Comunque, per la vita del Signore e per la vita della tua anima, tra me e la morte c'è appena un passo!". (Samuele 1 20, 3)

• Perché tutti i giorni che il figlio di Iesse vivrà sulla terra, non sarai sicuro né tu né il tuo regno. Ma ora fallo condurre qua da me, perché è degno di morte!". (Samuele 1 20, 31)

• Davide consultò il Signore una seconda volta ed egli gli rispose: "Alzati, scendi a Keila, perché io metterò i Filistei nelle tue mani". (Samuele 1 23, 4)

• Abisài disse a Davide: "Oggi Dio ti ha posto in mano il tuo nemico, fammelo ora trafiggere a terra con la sua lancia in una sola volta, senza bisogno di una seconda". (Samuele 1 26, 8)

• Non ti fa onore quello che tu hai fatto. Per la vita del Signore, siete davvero degni di morte voi che non avete fatto la guardia al vostro signore, al consacrato del Signore. Ma ora guarda dov'è la lancia del re e la ciotola dell'acqua che era al suo capezzale". (Samuele 1 26, 16)

• Dopo la morte di Saul, Davide ritornò dalla strage di Amalek e rimase a Ziklàg due giorni. (Samuele 2 1, 1)

• Saul e Gionata, amabili e deliziosi, né in vita né in morte furono separati. Erano più veloci delle aquile, più arditi dei leoni. (Samuele 2 1, 23)

• I Filistei salirono una seconda volta e si sparsero nella valle dei Rèfaim. (Samuele 2 5, 22)

• Mikal, figlia di Saul, non ebbe figli fino al giorno della sua morte. (Samuele 2 6, 23)

• Davide arse d'ira contro quell'uomo e disse a Natan: "Per la vita del Signore, l'uomo che ha fatto questo è certamente degno di morte! (Samuele 2 12, 5)