Talált 199 Eredmények: saggio consiglio

  • "Chi perciò ascolta queste mie parole e le mette in pratica, può essere paragonato a un uomo saggio che costruì la sua casa sulla roccia. (Vangelo secondo Matteo 7, 24)

  • Usciti, i farisei tennero consiglio contro di lui per toglierlo di mezzo. (Vangelo secondo Matteo 12, 14)

  • Allora i farisei, ritiratisi, tennero consiglio per vedere come coglierlo in fallo nei suoi discorsi. (Vangelo secondo Matteo 22, 15)

  • "Qual è quel servo fedele e saggio che il padrone ha posto a capo della servitù, affinché dia loro il cibo nel tempo dovuto? (Vangelo secondo Matteo 24, 45)

  • e tennero consiglio per arrestare Gesù con inganno e farlo morire. (Vangelo secondo Matteo 26, 4)

  • Quando si fece giorno, tutti i sommi sacerdoti e anziani del popolo tennero consiglio contro Gesù per farlo morire. (Vangelo secondo Matteo 27, 1)

  • Quindi decisero in consiglio di comprare, con quel denaro, il campo del vasaio, destinandolo alla sepoltura degli stranieri. (Vangelo secondo Matteo 27, 7)

  • Ma i farisei, usciti di lì, tennero subito consiglio con gli erodiani contro di lui, per vedere come farlo perire. (Vangelo secondo Marco 3, 6)

  • Al mattino i capi dei sacerdoti con gli anziani, gli scribi e tutto il sinedrio tennero consiglio e, fatto legare Gesù, lo condussero e lo consegnarono a Pilato. (Vangelo secondo Marco 15, 1)

  • Giuseppe d'Arimatea, distinto membro del consiglio, il quale aspettava anch'egli il regno di Dio, venne, si fece coraggio, entrò da Pilato e gli chiese il corpo di Gesù. (Vangelo secondo Marco 15, 43)

  • Il Signore rispose: "Chi è dunque l'amministratore fedele e saggio? Il padrone lo porrà a capo dei suoi servi perché, a tempo debito, dia a ciascuno la sua razione di cibo. (Vangelo secondo Luca 12, 42)

  • ma se viene da Dio, non potrete annientarli: guardatevi dal farvi trovare in lotta con Dio!". Si attennero al consiglio (Atti degli Apostoli 5, 39)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina