Talált 203 Eredmények: risurrezione dei morti
Giunto quasi a morire, disse: "E' meglio essere messi a morte dagli uomini, quando da Dio si ha la speranza di essere da lui risuscitati. Per te, però, non ci sarà davvero risurrezione alla vita". (Maccabei 2 7, 14)
Trovarono però, sotto le tuniche di ciascuno dei morti, oggetti sacri agli idoli di Iamnia, che la legge interdice ai Giudei. Così fu a tutti palese per quale causa costoro erano morti. (Maccabei 2 12, 40)
Quindi, fatta una colletta a tanto per uomo, inviò a Gerusalemme circa duemila dramme d'argento per far offrire un sacrificio per il peccato, agendo così molto bene e nobilmente, nel pensiero della risurrezione. (Maccabei 2 12, 43)
Infatti se egli non avesse sperato che i caduti risorgeranno, sarebbe stato superfluo e sciocco pregare per i morti. (Maccabei 2 12, 44)
Ma se egli pensava alla magnifica ricompensa riservata a quelli che si addormentano nella loro pietà, il suo pensiero era santo e pio. Per questo egli fece compiere il sacrificio di espiazione per quelli che erano morti, affinché fossero assolti dal peccato. (Maccabei 2 12, 45)
Allora ho detto beati i morti che già sono morti, più dei vivi che ancora son vivi. (Qoelet (Ecclesiaste) 4, 2)
Questo male investe tutto ciò che si fa sotto il sole: la stessa sorte tocca a tutti e, per di più, il cuore dell'uomo è pieno di male. La follia è nel suo cuore durante la vita; e dopo: via, nel soggiorno dei morti. (Qoelet (Ecclesiaste) 9, 3)
Infatti i vivi sanno che devono morire, ma i morti non sanno nulla; per loro non c'è più guadagno; il loro ricordo è andato nell'oblio. (Qoelet (Ecclesiaste) 9, 5)
Dopo ciò diventeranno un cadavere disonorato e un'ignominia fra i morti per sempre: Dio li prostrerà ammutoliti faccia a terra, li scuoterà dalle fondamenta, saranno completamente annientati, saranno nel dolore e il loro ricordo perirà. (Sapienza 4, 19)
Tutti ugualmente, in un solo genere di morte, avevano innumerevoli morti; i vivi infatti non erano sufficienti per seppellire perché in un istante la loro generazione più nobile fu distrutta. (Sapienza 18, 12)
Già i morti si ammassavano gli uni sugli altri, quando egli, stando in mezzo, arrestò l'ira e le tagliò la strada verso i viventi. (Sapienza 18, 23)
Difatti, mentre erano ancora in lutto, e si lamentavano sulle tombe dei morti, li sconvolse un altro folle ragionamento: coloro che supplicando avevano scacciato, proprio quelli inseguirono come fuggitivi. (Sapienza 19, 3)