Talált 18 Eredmények: pregava
Nell'amarezza della sua anima pregava davanti al Signore piangendo accoratamente; (Samuele 1 1, 10)
Mentre Esdra pregava e faceva questa confessione, tutto in lacrime e prostrato davanti alla casa di Dio, un'assemblea grandissima d'Israele si adunò attorno a lui: uomini, donne e fanciulli. Il popolo piangeva dirottamente. (Esdra 10, 1)
Quando risaliva, pregava il Signore, Dio d'Israele, di indirizzare la sua via verso il ristabilimento dei figli del suo popolo. (Giuditta 12, 8)
La sua visione era questa. Onia, l'ex sommo sacerdote, uomo onesto e buono, modesto nell'aspetto, mite nel tratto, elegantemente spedito nel parlare e fin da fanciullo esercitato nella pratica di tutte le virtù, con le mani protese pregava per tutta la comunità dei Giudei. (Maccabei 2 15, 12)
mentre il popolo pregava il Signore altissimo, implorando la sua misericordia, fino a quando non finiva il culto del Signore e non si completava tutto il rituale. (Siracide 50, 19)
Daniele, appena ebbe conosciuto che era stato redatto il documento, andò a casa. Le finestre della sua camera alta erano poste in direzione di Gerusalemme e tre volte al giorno si inginocchiava, pregava e lodava il suo Dio, come era solito fare anche prima di allora. (Daniele 6, 11)
Allora quegli uomini si affrettarono e trovarono Daniele che pregava e supplicava il suo Dio. (Daniele 6, 12)
E, scostatosi un poco, cadde con la faccia a terra e pregava dicendo: "Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice. Però non come voglio io, ma come vuoi tu". (Vangelo secondo Matteo 26, 39)
e lo pregava con insistenza: "La mia figlioletta è agli estremi. Vieni e imponile le mani, affinché sia salva e viva". (Vangelo secondo Marco 5, 23)
Quindi, portatosi un po' più avanti, si gettò a terra e pregava che, se fosse possibile, passasse da lui quell'ora. (Vangelo secondo Marco 14, 35)
Ma Gesù si ritirava in luoghi deserti e pregava. (Vangelo secondo Luca 5, 16)
Mentre pregava, il suo volto cambiò di aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. (Vangelo secondo Luca 9, 29)