Talált 17202 Eredmények:

  • Nel settimo mese, il diciassette del mese, l'arca si fermò sui monti dell'Ararat. (Genesi 8, 4)

  • Le acque andarono via via diminuendo fino al decimo mese. Nel decimo mese, il primo giorno del mese, apparirono le vette dei monti. (Genesi 8, 5)

  • In capo a quaranta giorni Noè aprì la finestra che aveva fatto nell'arca e rilasciò il corvo. (Genesi 8, 6)

  • ma la colomba non trovò dove posare la pianta del piede e tornò a lui nell'arca, perché c'erano acque sulla superficie di tutta la terra. Ed egli stese la mano, la prese e la portò con sé dentro l'arca. (Genesi 8, 9)

  • Fu nell'anno seicentouno della vita di Noè, nel primo mese, nel primo giorno del mese, che le acque s'erano prosciugate sopra la terra: Noè scoperchiò l'arca, ed ecco che la superficie del suolo era prosciugata. (Genesi 8, 13)

  • Ma fu nel secondo mese, nel ventisettesimo giorno del mese, che la terra fu secca. (Genesi 8, 14)

  • Fa' uscire con te tutti gli animali che sono con te, d'ogni carne, volatili, bestiame e tutti i rettili che strisciano sulla terra, perché possano brulicare sulla terra, siano fecondi e si moltiplichino sulla terra". (Genesi 8, 17)

  • Il Signore ne odorò la soave fragranza e disse in cuor suo: "Io non tornerò più a maledire il suolo per cagione dell'uomo, perché i progetti del cuore umano sono malvagi fin dall'adolescenza: e non tornerò più a colpire ogni essere vivente come ho fatto. (Genesi 8, 21)

  • Poi Dio benedisse Noè e i suoi figlioli, e disse loro: "Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra. (Genesi 9, 1)

  • Soltanto non mangerete la carne che ha in sé il suo sangue. (Genesi 9, 4)

  • Certamente del sangue vostro, ossia della vita vostra, io domanderò conto: ne domanderò conto ad ogni animale; della vita dell'uomo io domanderò conto alla mano dell'uomo, alla mano d'ogni suo fratello! (Genesi 9, 5)

  • Chi sparge il sangue di un uomo, per mezzo di un uomo il suo sangue sarà sparso; perché quale immagine di Dio ha Egli fatto l'uomo. (Genesi 9, 6)


“Como é belo esperar!” São Padre Pio de Pietrelcina