Talált 875 Eredmények: morte per il peccato

  • Aronne imponga tutte e due le mani sulla testa del capro vivo e confessi su di esso tutte le iniquità dei figli d'Israele e tutte le trasgressioni di ogni loro peccato; le metta sulla testa del capro e lo mandi nel deserto, per mezzo di un uomo che è a disposizione. (Levitico 16, 21)

  • Se non sciacquerà le vesti e non si laverà, porterà il peso del suo peccato". (Levitico 17, 16)

  • Se ne è contaminata la terra: io punisco in essa il suo peccato e la terra vomita i suoi abitanti. (Levitico 18, 25)

  • Chi ne mangia porterà il peso del suo peccato, perché ha profanato quanto è sacro al Signore. Quella persona sia eliminata dal suo popolo. (Levitico 19, 8)

  • Non odiare il tuo fratello nel tuo cuore; correggi francamente il tuo compatriota e non gravarti di un peccato a causa sua. (Levitico 19, 17)

  • Il sacerdote farà per lui il rito espiatorio con il capro di riparazione davanti al Signore, per il peccato che ha compiuto e il peccato che ha compiuto gli sarà perdonato. (Levitico 19, 22)

  • Chiunque tra i figli d'Israele e i residenti in Israele dia un suo figlio a Moloch, sia messo a morte; la gente del paese lo lapidi. (Levitico 20, 2)

  • Se la gente del paese chiuderà gli occhi davanti a quest'uomo, mentre dà un suo figlio a Moloch, senza metterlo a morte, (Levitico 20, 4)

  • Chiunque maledirà suo padre e sua madre sia messo a morte: ha maledetto suo padre e sua madre; il suo sangue ricada sopra di lui. (Levitico 20, 9)

  • Chiunque commetta adulterio con una donna sposata, chiunque commetta adulterio con la donna del suo prossimo, siano messi a morte l'adultero e l'adultera. (Levitico 20, 10)

  • Chiunque abbia giaciuto con la moglie di suo padre, ha scoperto la nudità di suo padre; siano messi a morte ambedue. Il loro sangue ricada su di essi. (Levitico 20, 11)

  • Chiunque abbia giaciuto con la nuora, siano messi a morte ambedue: hanno compiuto un'oscenità. Il loro sangue ricada su di essi. (Levitico 20, 12)


“No juízo final daremos contas a Deus até de uma palavra inútil que tenhamos dito.” São Padre Pio de Pietrelcina