Talált 590 Eredmények: mani
Allora il re disse ai suoi servitori: "Legatelo mani e piedi e gettatelo nelle tenebre esteriori: là sarà pianto e stridore di denti". (Vangelo secondo Matteo 22, 13)
Quindi viene dai discepoli e dice loro: "Dormite ormai e riposate. Ecco, è vicina l'ora in cui il Figlio dell'uomo sarà consegnato nelle mani degli empi. (Vangelo secondo Matteo 26, 45)
E Gesù a lui: "Amico, perché sei qui?". Allora gli altri, avvicinatisi a Gesù, gli misero le mani addosso e si impadronirono di lui. (Vangelo secondo Matteo 26, 50)
Pilato, visto che non otteneva nulla e che, anzi, stava sorgendo un tumulto, prese dell'acqua e si lavò le mani davanti alla folla dicendo: "Sono innocente del sangue di questo giusto: voi ne risponderete". (Vangelo secondo Matteo 27, 24)
e lo pregava con insistenza: "La mia figlioletta è agli estremi. Vieni e imponile le mani, affinché sia salva e viva". (Vangelo secondo Marco 5, 23)
Venuto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga e i molti ascoltatori, stupiti, dicevano: "Donde ha costui tali cose? Che sapienza è quella che gli è stata data? E che miracoli avvengono per le sue mani? (Vangelo secondo Marco 6, 2)
Non poté farvi alcun miracolo, ma soltanto guarire pochi infermi, imponendo loro le mani, (Vangelo secondo Marco 6, 5)
i quali notarono che alcuni dei suoi discepoli prendevano i pasti con mani impure, ossia non lavate. (Vangelo secondo Marco 7, 2)
I farisei, infatti, come tutti i Giudei, non mangiano se prima non si sono lavati accuratamente le mani, secondo la tradizione ricevuta dagli antichi; (Vangelo secondo Marco 7, 3)
I farisei e gli scribi, dunque, gli domandarono: "Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma mangiano il pane con mani impure?". (Vangelo secondo Marco 7, 5)
Gli portarono un uomo sordo e muto e lo pregarono di imporgli le mani. (Vangelo secondo Marco 7, 32)
Egli, allora, preso il cieco per la mano, lo condusse fuori del villaggio, gli mise della saliva sugli occhi e, impostegli le mani, gli domandò: "Vedi qualcosa?". (Vangelo secondo Marco 8, 23)
