Talált 214 Eredmények: lotta di Jacob con l'angelo

  • La trovò l'angelo del Signore presso una sorgente d'acqua, nel deserto, sulla strada di Sur, (Genesi 16, 7)

  • Le disse l'angelo del Signore: "Ritorna dalla tua padrona e sottomettiti al suo potere". (Genesi 16, 9)

  • Le disse ancora l'angelo del Signore: "Moltiplicherò assai la tua discendenza e non la si potrà contare a causa della sua moltitudine". (Genesi 16, 10)

  • Soggiunse poi ancora l'angelo del Signore: "Eccoti incinta: partorirai un figlio e lo chiamerai Ismaele, perché il Signore ha ascoltato la tua afflizione. (Genesi 16, 11)

  • Ma Dio udì la voce del ragazzo e un angelo di Dio chiamò Agar dal cielo e le disse: "Che hai tu, Agar? Non temere, perché Dio ha ascoltato la voce del ragazzo là dove si trova. (Genesi 21, 17)

  • Ma l'angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: "Abramo, Abramo!". Rispose: "Eccomi!". (Genesi 22, 11)

  • Poi l'angelo del Signore chiamò dal cielo Abramo per la seconda volta (Genesi 22, 15)

  • Il Signore, Dio del cielo e della terra, che mi ha tolto dalla casa di mio padre e dalla terra dei miei padri, colui che mi ha parlato e mi ha giurato dicendo: "Alla tua discendenza darò questo paese", egli stesso manderà il suo angelo davanti a te, cosicché tu possa prendere di là una moglie per il mio figliolo. (Genesi 24, 7)

  • Mi rispose: "Il Signore, alla cui presenza io cammino continuamente, manderà teco il suo angelo e farà riuscire il tuo viaggio, cosicché tu possa prendere una moglie per il mio figliolo dalla mia famiglia e dalla casa di mio padre. (Genesi 24, 40)

  • E l'angelo di Dio mi disse in sogno: "Giacobbe!". Risposi: "Eccomi!". (Genesi 31, 11)

  • l'Angelo che mi ha liberato da ogni male, benedica questi fanciulli! Sopravviva in essi il mio nome e il nome dei padri miei Abramo e Isacco e si moltiplichino in gran numero in mezzo alla terra!". (Genesi 48, 16)

  • Gli apparve l'angelo del Signore in una fiamma di fuoco, dal mezzo di un roveto. Mosè guardò: ecco che il roveto bruciava nel fuoco, ma il roveto non era divorato. (Esodo 3, 2)


“Onde não há obediência, não há virtude. Onde não há virtude, não há bem, não há amor; e onde não há amor, não há Deus; e sem Deus não se chega ao Paraíso. Tudo isso é como uma escada: se faltar um degrau, caímos”. São Padre Pio de Pietrelcina