Talált 40 Eredmények: leoni
Così andarono a dire al re riguardo alla proibizione reale: "Non hai fatto promulgare la proibizione che chiunque pregasse un dio o un uomo per la durata di trenta giorni, all'infuori di te, o re, sarebbe gettato nella fossa dei leoni?". Il re rispose e disse: "Così sta la cosa, secondo la legge dei Medi e dei Persiani, che non può essere violata!". (Daniele 6, 13)
Allora, dietro ordine del re, portarono via Daniele e lo gettarono nella fossa dei leoni. Ma il re si rivolse così a Daniele: "Il tuo Dio, che tu servi con tanta costanza, possa salvarti!". (Daniele 6, 17)
Verso l'alba, sul far del giorno, il re, alzatosi, si recò in gran fretta alla fossa dei leoni (Daniele 6, 20)
e quando si fu avvicinato alla fossa chiamò Daniele con voce angosciata. Il re si rivolse a Daniele: "Daniele, servo del Dio vivo, il tuo Dio, che tu servi con tanta costanza, è riuscito a salvarti dai leoni?". (Daniele 6, 21)
Il mio Dio ha mandato il suo angelo che ha chiuso la bocca dei leoni, i quali non mi hanno sbranato, perché davanti a lui sono stato trovato innocente. Ma anche davanti a te, o re, non ho fatto nulla di male". (Daniele 6, 23)
Il re poi dette ordine che fossero fatti venire quegli uomini che avevano calunniato Daniele e fossero gettati nella fossa dei leoni loro, i loro figli e le loro mogli. Non erano ancora arrivati al fondo della fossa che i leoni furono loro addosso e stritolarono tutte le loro ossa. (Daniele 6, 25)
Egli salva e libera, opera segni e prodigi nel cielo e sulla terra. E' lui che ha salvato Daniele dal potere dei leoni!". (Daniele 6, 28)
Essi lo gettarono nella fossa dei leoni, dove rimase per sei giorni. (Daniele 14, 31)
Nella fossa c'erano sette leoni, ai quali ogni giorno si solevano dare due cadaveri e due pecore. Ma allora non si dettero, perché mangiassero Daniele. (Daniele 14, 32)
L'angelo del Signore disse ad Abacuc: "Porta questo desinare in Babilonia a Daniele, nella fossa dei leoni!". (Daniele 14, 34)
Dov'è il covo dei leoni e la caverna dei leoncini? Il leone parte, resta la leonessa con i leoncini, senza essere molestati. (Nahum 2, 12)
I suoi prìncipi dentro di essa sono leoni ruggenti; i suoi giudici, lupi alla sera, che non hanno sbranato nulla al mattino; (Sofonia 3, 3)