Talált 850 Eredmények: grande afflizione

  • Poi Giosuè scrisse quelle parole nel libro della legge di Dio; prese una grande pietra e la drizzò ivi sotto il terebinto, che era nel santuario del Signore. (Giosuè 24, 26)

  • Ma gli Israeliti non davano ascolto neanche ai loro giudici, ma si prostituivano con altri dèi adorandoli. Con grande facilità abbandonavano la via che avevano seguito i loro padri nell'obbedienza ai comandi del Signore: essi non agivano allo stesso modo. (Giudici 2, 17)

  • Zebach e Zalmunna si trovavano a Karkor insieme alle loro truppe. Erano circa quindicimila uomini: tutto quel che restava del grande esercito degli orientali, perché i guerrieri caduti erano centoventimila. (Giudici 8, 10)

  • Perché dunque restargli sottomessi? Ma se questo popolo si porrà ai miei ordini, io caccerò Abimèlech. Gli dirò: "E' grande il tuo esercito; esci a battaglia!"". (Giudici 9, 29)

  • Gli Ammoniti passarono poi il Giordano per portar guerra anche alle tribù di Giuda, di Beniamino e di Efraim, cosicché l'oppressione di Israele era grande. (Giudici 10, 9)

  • E li percosse l'uno sull'altro, facendo una grande strage. Poi scese ad abitare in una caverna della rupe di Etam. (Giudici 15, 8)

  • Poiché a Sansone era venuta una gran sete, invocò il Signore con queste parole: "Per mezzo del tuo servo, tu hai concesso questa grande vittoria; e dovrebbe ora morire di sete e cadere in mano degli incirconcisi?". (Giudici 15, 18)

  • Allora i prìncipi dei Filistei andarono dalla donna e le dissero: "Seducilo, per sapere quale sia il segreto della sua grande forza e con quali mezzi potremo aver ragione di lui, per legarlo e ridurlo all'impotenza. Noi ti daremo ciascuno mille e cento sicli d'argento". (Giudici 16, 5)

  • Allora Dalila disse a Sansone: "Ti prego, svelami quale sia il segreto della tua grande forza e con quali mezzi potresti essere legato e ridotto all'impotenza". (Giudici 16, 6)

  • Dalila allora si rivolse a Sansone con queste parole: "Come puoi dire che mi ami, se il tuo cuore è lontano da me? Questa è la terza volta che ti sei preso gioco di me, col non volermi dire in che cosa consista la tua grande forza". (Giudici 16, 15)

  • Un giorno, i prìncipi dei Filistei si riunirono per compiere un grande sacrificio in onore del loro dio Dagon e per far festa. Dicevano: "Il nostro dio ha dato nelle nostre mani Sansone, il nostro nemico". (Giudici 16, 23)

  • Io allora ne presi il cadavere, lo feci a pezzi e li mandai per tutto il territorio dell'eredità d'Israele, perché era stata commessa in Israele un'infamia grande. (Giudici 20, 6)


“Pense na felicidade que está reservada para nós no Paraíso”. São Padre Pio de Pietrelcina