Talált 53 Eredmények: fuggi

  • Per paura dei suoi fratelli, Iefte fuggì e si stabilì nella terra di Tob. Intorno a lui si raccolsero avventurieri, coi quali compiva scorrerie. (Giudici 11, 3)

  • Poi i Filistei attaccarono battaglia e Israele fu sbaragliato: ognuno se ne fuggì alla sua tenda; la sconfitta fu veramente grande: caddero trentamila fanti d'Israele. (Samuele 1 4, 10)

  • Un uomo di Beniamino fuggì di corsa dall'accampamento e giunse a Silo quel giorno stesso con le vesti stracciate e la polvere sulla testa. (Samuele 1 4, 12)

  • Saul cercò di colpire Davide con la lancia contro la parete, ma questi si allontanò da Saul che infisse la lancia nel muro. Davide fuggì e si mise in salvo quella notte. (Samuele 1 19, 10)

  • Davide fuggì e si mise in salvo; andò da Samuele a Rama e gli raccontò tutto quello che gli aveva fatto Saul. Allora lui e Samuele se ne andarono ad abitare a Naiot. (Samuele 1 19, 18)

  • Davide fuggì da Naiot di Rama e andò a dire a Gionata: "Che cosa ho fatto? Qual è la mia colpa? E qual è il mio peccato davanti a tuo padre, perché attenta alla mia vita?". (Samuele 1 20, 1)

  • Davide si levò e se ne fuggì in quel giorno dalla presenza di Saul e andò da Achis, re di Gat. (Samuele 1 21, 11)

  • Si salvò solo un figlio di Achimelech, figlio di Achitub, di nome Ebiatar, il quale se ne fuggì al seguito di Davide. (Samuele 1 22, 20)

  • Quando Ebiatar, figlio di Achimelech, fuggì presso Davide, discese a Keila, con l'efod in mano. (Samuele 1 23, 6)

  • Gionata, figlio di Saul, aveva un bambino con i piedi storpi. Aveva cinque anni quando giunse da Izreèl la notizia di Saul e Gionata. La sua nutrice lo prese e fuggì, ma, mentre si affrettava a fuggire, egli cadde e diventò zoppo. Si chiamava Merib-Baal. (Samuele 2 4, 4)

  • I superstiti fuggirono nella città di Afek, ma le mura caddero sui ventisettemila superstiti. Anche Ben-Adàd fuggì e andò nella città a nascondersi da una stanza all'altra. (Re 1 20, 30)

  • Allora Ioram, con tutti i suoi carri, passò a Zeira. Levatosi di notte, con i comandanti dei carri batté gli Edomiti che lo avevano accerchiato; il popolo fuggì alle sue tende. (Re 2 8, 21)


“Resigna-te a ser neste momento uma pequena abelha. E enquanto esperas ser uma grande abelha, ágil, hábil, capaz de fabricar bom mel, humilha-te com muito amor perante Deus e os homens, pois Deus fala aos que se mantêm diante dele humildemente”. São Padre Pio de Pietrelcina