Talált 7673 Eredmények: est
Ebbene, giurami ora per Dio che tu non ingannerai né me né la mia prole e la mia discendenza; come io ho agito amichevolmente con te, così tu agirai con me e col mio paese, nel quale hai soggiornato da forestiero". (Genesi 21, 23)
Però, ogni volta che Abramo rimproverava Abimèlech per la questione di un pozzo d'acqua che i servi di Abimèlech avevano usurpato, (Genesi 21, 25)
Abimèlech rispondeva: "Io non so chi abbia fatto questa cosa, né tu me ne hai informato né io ne ho sentito parlare se non oggi". (Genesi 21, 26)
ed Abimèlech gli domandò: "Che ci stanno a fare queste sette agnelle che hai messo da parte?". (Genesi 21, 29)
Rispose: "Tu accetterai queste sette agnelle dalla mia mano, perché ciò mi valga da testimonianza che io ho scavato questo pozzo". (Genesi 21, 30)
Per questo quel luogo si chiamò Bersabea, perché ivi fecero giuramento ambedue. (Genesi 21, 31)
e soggiornò come forestiero nel paese dei Filistei, per molto tempo. (Genesi 21, 34)
Dopo queste cose, Dio tentò Abramo dicendogli: "Abramo, Abramo!". Rispose: "Eccomi!". (Genesi 22, 1)
e disse: "Giuro per me stesso, oracolo del Signore: perché tu hai fatto questo e non hai risparmiato il tuo figliolo, l'unico tuo, (Genesi 22, 16)
Dopo queste cose, ad Abramo fu portato un rapporto in questi termini: "Ecco, Milca ha partorito anch'essa dei figli a Nacor tuo fratello: (Genesi 22, 20)
Betuèl generò Rebecca. Questi otto partorì Milca a Nacor, fratello di Abramo. (Genesi 22, 23)
Gli anni della vita di Sara furono centoventisette: questi furono gli anni della vita di Sara. (Genesi 23, 1)