Talált 369 Eredmények: anno

  • Parlerai ai figli di Israele dicendo: "Prendete un capro per il sacrificio espiatorio, un vitello e un agnello, nati nell'anno, senza difetti, per l'olocausto, (Levitico 9, 3)

  • L'ottavo giorno prenda due agnelli senza difetti e un'agnella di un anno senza difetti; tre decimi di efa di fior di farina intrisa d'olio, come oblazione, e un log d'olio. (Levitico 14, 10)

  • Sia questa per voi legge eterna: compiere una volta l'anno il rito espiatorio per i figli d'Israele, togliendo tutti i loro peccati". E si fece come aveva comandato il Signore a Mosè. (Levitico 16, 34)

  • Il quarto anno ogni suo frutto sarà sacro; farete una festa di lode al Signore. (Levitico 19, 24)

  • Il quinto anno ne mangerete il frutto; vi è concesso raccoglierne il prodotto. Io sono il Signore Dio vostro. (Levitico 19, 25)

  • Nel giorno in cui presenterete il covone, immolerete un agnello senza difetto, nato nell'anno, come olocausto al Signore; (Levitico 23, 12)

  • Offrirete con il pane sette agnelli senza difetto, di un anno, un giovenco e due montoni. Saranno un olocausto per il Signore. L'offerta e la libazione che li accompagna saranno dono dal profumo gradevole per il Signore. (Levitico 23, 18)

  • Immolerete un capro come sacrificio espiatorio e due agnelli nati nell'anno per il sacrificio di comunione. (Levitico 23, 19)

  • Celebrerete questa festa per il Signore per sette giorni, ogni anno: legge eterna per tutte le vostre generazioni. La festeggerete nel mese settimo. (Levitico 23, 41)

  • nel settimo anno sarà un riposo completo per la terra, un riposo per il Signore. Non seminerai il tuo campo e non poterai la tua vigna, (Levitico 25, 4)

  • non mieterai il prodotto spontaneo al tempo del tuo raccolto, e non vendemmierai i grappoli della tua vite non potata. Sia un anno di riposo completo per la terra. (Levitico 25, 5)

  • Dichiarerete sacro il cinquantesimo anno e proclamerete nel paese la libertà per ogni suo abitante. Sarà per voi un giubileo; ognuno tornerà nei suoi possessi, ognuno tornerà nella sua famiglia. (Levitico 25, 10)


“Amar significa dar aos outros – especialmente a quem precisa e a quem sofre – o que de melhor temos em nós mesmos e de nós mesmos; e de dá-lo sorridentes e felizes, renunciando ao nosso egoísmo, à nossa alegria, ao nosso prazer e ao nosso orgulho”. São Padre Pio de Pietrelcina