Talált 217 Eredmények: Potere Divino
Io so, o Signore, che non è in potere dell'uomo la sua via, non è in potere dell'uomo andare e stabilire i propri passi. (Geremia 10, 23)
Io consegnerò tutta la ricchezza di questa città e tutti i suoi guadagni, tutti i suoi preziosi e tutti i tesori dei re di Giuda in potere dei loro nemici che li deprederanno, li prenderanno e li asporteranno a Babilonia. (Geremia 20, 5)
Dopo ciò, oracolo del Signore, consegnerò Sedecia, re di Giuda e i suoi ministri e tutto il popolo e quelli che in questa città scampano alla peste, alla spada e alla fame, in potere di Nabucodònosor, re di Babilonia, in potere dei loro nemici e in potere di coloro che cercano la loro vita. Egli li percuoterà a fil di spada: non li risparmierà, non perdonerà, né avrà misericordia di loro. (Geremia 21, 7)
Sì, io ho fissato la mia faccia contro questa città per la sventura e non per la felicità, oracolo del Signore. Sarà consegnata in potere del re di Babilonia, che l'incendierà con il fuoco". (Geremia 21, 10)
Io ti consegnerò in potere di chi cerca la tua vita e in potere di coloro dinanzi ai quali hai spavento, cioè di Nabucodònosor, re di Babilonia, e in potere dei Caldei. (Geremia 22, 25)
Allora la mano di Achikàm, figlio di Safàn, fu a favore di Geremia, affinché non lo consegnassero in potere del popolo per farlo morire. (Geremia 26, 24)
E ora io ho consegnato tutti questi paesi in potere di Nabucodònosor, re di Babilonia, mio servo; perfino il bestiame del campo l'ho dato a lui, per il suo servizio. (Geremia 27, 6)
Così dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele, ad Acab, figlio di Kolaià, e a Sedecia, figlio di Maasià, che vi profetizzano menzogna nel mio nome: Ecco, io li do in potere di Nabucodònosor, re di Babilonia, e li ucciderà sotto i vostri occhi. (Geremia 29, 21)
perché lo aveva imprigionato Sedecia, re di Giuda, con questa imputazione: "Perché tu profetizzi dicendo: "Così dice il Signore: Ecco, io consegnerò questa città in potere del re di Babilonia e la prenderà. (Geremia 32, 3)
Sedecia, re di Giuda, non scamperà dalla mano dei Caldei, ma sarà irrevocabilmente consegnato in potere del re di Babilonia e parlerà con lui bocca a bocca e i suoi occhi vedranno gli occhi di lui. (Geremia 32, 4)
Ecco: i terrapieni raggiungono la città per occuparla e la città sarà consegnata in potere dei Caldei che combattono contro di essa con la spada, con la fame e con la peste. Ciò che hai detto è giunto ed ecco: tu lo vedi! (Geremia 32, 24)
E tu mi dici, Signore Dio: "Comprati il campo con argento e chiama testimoni, mentre la città è consegnata in potere dei Caldei"". (Geremia 32, 25)