Talált 16 Eredmények: Oblati

  • I primi abitanti che si erano ristabiliti nelle loro proprietà, nelle loro città, erano Israeliti, sacerdoti, leviti e oblati. (Cronache 1 9, 2)

  • Gli oblati: Figli di Zica, figli di Casufa, figli di Tabbaot, (Esdra 2, 43)

  • Totale degli oblati e dei figli dei servi di Salomone: trecentonovantadue. (Esdra 2, 58)

  • Poi i sacerdoti, i leviti, alcuni del popolo, i cantori, i portieri e gli oblati si stabilirono nelle rispettive città e tutti gli Israeliti nelle loro città. (Esdra 2, 70)

  • Nel settimo anno del re Artaserse, partirono per Gerusalemme anche alcuni dei figli d'Israele, sacerdoti, leviti, cantori, portinai e oblati. (Esdra 7, 7)

  • Inoltre vi rendiamo noto che non è permesso prelevare tributo, imposta o pedaggio da nessuno dei sacerdoti, leviti, cantori, portinai, oblati e servi di questa casa di Dio. (Esdra 7, 24)

  • e li mandai da Iddo, il capo della borgata di Casifià. Io misi sulle loro labbra le parole da dire a Iddo e ai suoi fratelli oblati, nella borgata di Casifià, che ci mandassero cioè degli inservienti per la casa del nostro Dio. (Esdra 8, 17)

  • Degli oblati, che Davide e i capi avevano dato in servizio ai leviti, duecentoventi. Tutti furono registrati con i loro nomi. (Esdra 8, 20)

  • Gli oblati, che abitavano l'Ofel, restaurarono fin dirimpetto alla porta delle Acque, verso oriente, e di fronte alla torre sporgente. (Neemia 3, 26)

  • Malchia, uno degli orefici, restaurò dopo di lui sino alla casa degli oblati e dei mercanti, dirimpetto alla porta della Rassegna e fino alla sala alta dell'angolo. (Neemia 3, 31)

  • Gli oblati: figli di Zica, figli di Casufa, figli di Tabbaot, (Neemia 7, 46)

  • Totale degli oblati e dei discendenti dei servi di Salomone: trecentonovantadue. (Neemia 7, 60)


“A sua casa deve ser uma escada para o Céu”. São Padre Pio de Pietrelcina