Salmi, 16
4. Moltiplicano i loro affanni quanti si affrettano verso un dio straniero. Io non verserò le loro libagioni di sangue, né i loro nomi porterò sulle mie labbra.
4. Moltiplicano i loro affanni quanti si affrettano verso un dio straniero. Io non verserò le loro libagioni di sangue, né i loro nomi porterò sulle mie labbra.
Il Salmo 16 è un salmo di fiducia e protezione in Dio, in cui il salmista esprime la sua devozione e dipendenza dal Signore. Dichiara che solo in Dio trova sicurezza e gioia. Di seguito sono riportati cinque versetti che trattano temi relativi a questo Salmo:
Salmo 34:8: "Dimostra e vedi che il Signore è buono; uomo benedetto che si fida di lui". Questo versetto parla di sperimentare la bontà del Signore e della fiducia in Lui, proprio come fa il salmista nel Salmo 16.
Salmo 73:26: "La mia carne e il mio cuore svaniscono, ma Dio è la fortezza del mio cuore e la mia porzione per sempre". Questo versetto parla di fiducia in Dio nel mezzo di difficoltà e scoraggiamento, simile alla fiducia espressa nel Salmo 16.
Isaia 26:3: "Ti manterrai in pace quello la cui mente è ferma in te; perché si fida in te." Questo verso parla della pace che Dio dà a coloro che si fidano di loro, un tema affrontato nel Salmo 16.
Filippesi 3:8: "E in effetti, ho anche per la perdita di tutte le cose, per l'eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù, il mio Signore, con il quale ho subito la perdita di tutte queste cose, e le considero un letame , in modo che possa vincere a Cristo ". Questo versetto parla soprattutto di mettere fiducia in Gesù, un atteggiamento simile a quello del salmista nel Salmo 16.
Atti degli Apostoli 2:25: "Per David ha detto da lui, ho sempre visto davanti a me il Signore, perché è alla mia destra, che potrei non essere commosso". Questo verso cita il Salmo 16:8, in cui il salmista dichiara che il Signore è sempre di fronte a lui, rafforzando la sua fiducia e sicurezza.
“Deus nunca me recusou um pedido”. São Padre Pio de Pietrelcina
