Löydetty 2743 Tulokset: tuo

  • io sono indegno di tutta la benevolenza e di tutta la fedeltà che hai usato col servo tuo. Col mio solo bastone io ho passato questo fiume, ma ora sono divenuto due accampamenti. (Genesi 32, 11)

  • tu risponderai: "Al tuo servo Giacobbe; è un dono inviato al mio signore Esaù; ed ecco egli stesso viene dietro di noi"". (Genesi 32, 19)

  • e gli direte: "Anche il tuo servo Giacobbe sta venendo dietro di noi"". Pensava infatti: "Renderò lucente la sua faccia col dono che mi precede e in seguito vedrò il suo volto; forse mi accoglierà benevolmente". (Genesi 32, 21)

  • Gli domandò: "Qual è il tuo nome?". Rispose: "Giacobbe". (Genesi 32, 28)

  • Riprese: "Non più Giacobbe sarà il tuo nome, ma Israele, perché hai combattuto con Dio e con gli uomini e hai vinto". (Genesi 32, 29)

  • Giacobbe allora gli chiese: "Dimmi il tuo nome, ti prego!". Gli rispose: "Perché chiedi il mio nome?". Ed ivi lo benedì. (Genesi 32, 30)

  • Poi alzò gli occhi e vide le donne e i fanciulli e disse: "Chi sono questi con te?". Rispose: "Sono i figlioli che Dio s'è compiaciuto di dare al servo tuo". (Genesi 33, 5)

  • Esaù riprese: "Ce n'ho abbastanza, fratello mio; tieni per te quello ch'è tuo". (Genesi 33, 9)

  • Ma Giacobbe insistette: "No, ti prego, se ho trovato grazia agli occhi tuoi, accetterai dalla mia mano il dono mio, perché è appunto per questo che io sono venuto alla tua presenza, come si viene alla presenza di Dio, e tu mi hai accolto bene. (Genesi 33, 10)

  • Dio disse a Giacobbe: "Lèvati, sali a Betel e ivi risiedi: fa' colà un altare al Dio che ti è apparso quando fuggivi dalla presenza di Esaù, tuo fratello". (Genesi 35, 1)

  • Dio gli disse: "Il tuo nome è Giacobbe; non sarai più chiamato Giacobbe, bensì Israele sarà il nome tuo". Così lo si chiamò Israele. (Genesi 35, 10)

  • E Dio gli disse: "Io sono Dio onnipotente: sii fecondo e moltiplicati: una nazione, anzi un'accolta di nazioni procederà da te, e dei re usciranno dai tuoi fianchi. (Genesi 35, 11)


“Nunca vá se deitar sem antes examinar a sua consciência sobre o dia que passou. Enderece todos os seus pensamentos a Deus, consagre-lhe todo o seu ser e também todos os seus irmãos. Ofereça à glória de Deus o repouso que você vai iniciar e não esqueça do seu Anjo da Guarda que está sempre com você.” São Padre Pio de Pietrelcina