Löydetty 13068 Tulokset: per

  • nell'anno seicentesimo della vita di Noè, nel secondo mese, nel diciassettesimo giorno del mese, proprio in quel giorno, eruppero tutte le sorgenti del grande oceano e le cateratte del cielo si aprirono. (Genesi 7, 11)

  • E la pioggia cadde sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti. (Genesi 7, 12)

  • Il diluvio venne sopra la terra per quaranta giorni: le acque ingrossarono e sollevarono l'arca che si alzò sopra la terra; (Genesi 7, 17)

  • e le acque divennero poderose e ingrossarono assai sopra la terra e l'arca galleggiava sulla superficie delle acque. (Genesi 7, 18)

  • Di quindici cubiti di altezza le acque superarono e copersero i monti. (Genesi 7, 20)

  • E perì ogni carne strisciante sulla terra: volatili, bestiame e fiere e tutti gli esseri brulicanti sulla terra e tutti gli uomini, (Genesi 7, 21)

  • Le acque si mantennero sopra la terra per centocinquanta giorni. (Genesi 7, 24)

  • Allora Noè rilasciò la colomba, per vedere se le acque fossero scemate sulla superficie del suolo; (Genesi 8, 8)

  • ma la colomba non trovò dove posare la pianta del piede e tornò a lui nell'arca, perché c'erano acque sulla superficie di tutta la terra. Ed egli stese la mano, la prese e la portò con sé dentro l'arca. (Genesi 8, 9)

  • Fu nell'anno seicentouno della vita di Noè, nel primo mese, nel primo giorno del mese, che le acque s'erano prosciugate sopra la terra: Noè scoperchiò l'arca, ed ecco che la superficie del suolo era prosciugata. (Genesi 8, 13)

  • Fa' uscire con te tutti gli animali che sono con te, d'ogni carne, volatili, bestiame e tutti i rettili che strisciano sulla terra, perché possano brulicare sulla terra, siano fecondi e si moltiplichino sulla terra". (Genesi 8, 17)

  • Il Signore ne odorò la soave fragranza e disse in cuor suo: "Io non tornerò più a maledire il suolo per cagione dell'uomo, perché i progetti del cuore umano sono malvagi fin dall'adolescenza: e non tornerò più a colpire ogni essere vivente come ho fatto. (Genesi 8, 21)


“Quanto maiores forem os dons, maior deve ser sua humildade, lembrando de que tudo lhe foi dado como empréstimo.”(Pe Pio) São Padre Pio de Pietrelcina