Löydetty 1079 Tulokset: libro del secondo Samuel

  • Io allora cominciai a piangere forte, perché nessuno era stato trovato degno di aprire il libro e leggervi. (Apocalisse 5, 4)

  • Ma uno dei Seniori mi disse: "Non piangere; ecco: ha vinto il Leone della tribù di Giuda, il Rampollo di Davide, per cui può aprire il libro e i suoi sette sigilli". (Apocalisse 5, 5)

  • S'appressò e prese il libro dalla destra di Colui che siede sul trono. (Apocalisse 5, 7)

  • e cantavano un canto nuovo, dicendo: "Degno sei tu di prendere il libro e di aprire i suoi sigilli, poiché fosti immolato e acquistasti per Dio con il tuo sangue uomini di ogni tribù e lingua e popolo e nazione, (Apocalisse 5, 9)

  • All'apertura del secondo sigillo, udii il secondo Vivente esclamare: "Vieni!". (Apocalisse 6, 3)

  • Il secondo angelo suonò la sua tromba: come una enorme massa incandescente cadde nel mare; la terza parte del mare diventò sangue, (Apocalisse 8, 8)

  • ma quando il settimo angelo farà udire il suono della sua tromba, allora sarà consumato il mistero di Dio, secondo quanto ha annunciato ai profeti, suoi servi". (Apocalisse 10, 7)

  • Il secondo "guai" è passato; ma ecco: il terzo "guai" viene presto. (Apocalisse 11, 14)

  • L'adoreranno tutti gli abitanti della terra, il cui nome non sta scritto nel libro della vita dell'Agnello che è immolato fin dalla creazione del mondo. (Apocalisse 13, 8)

  • Il secondo versò la sua coppa sul mare; esso diventò sangue come di un morto, per cui tutti gli esseri viventi che si trovavano nel mare morirono. (Apocalisse 16, 3)

  • La bestia, che hai vista, era e non è più; sta per risalire dall'Abisso, per poi andarsene in perdizione. Al vedere la bestia che era e non è più e che riapparirà, rimarranno stupiti gli abitanti della terra, il cui nome non si trova scritto, sin dall'origine del mondo, sul libro della vita. (Apocalisse 17, 8)

  • I morti, grandi e piccoli, stavano davanti al trono, mentre venivano aperti dei libri; e un altro libro fu aperto, quello della vita. I morti venivano giudicati in base a quanto stava scritto nei libri, secondo le loro opere. (Apocalisse 20, 12)


“O mais belo Credo é o que se pronuncia no escuro, no sacrifício, com esforço”. São Padre Pio de Pietrelcina