Löydetty 115 Tulokset: impuro
Quindi, mostrata loro la testa dell'impuro Nicànore e la mano che quel bestemmiatore aveva steso con arroganza contro la santa casa dell'Onnipotente, (Maccabei 2 15, 32)
Una stessa è la sorte che tocca a tutti, al giusto e all'empio, al buono e al cattivo, al puro e all'impuro, a chi sacrifica e a chi non sacrifica. Come il buono, così il peccatore, come chi giura, così chi teme di giurare. (Qoelet (Ecclesiaste) 9, 2)
E' esalazione della potenza di Dio, effluvio puro della gloria dell'Onnipotente; per questo nulla d'impuro cade su di essa. (Sapienza 7, 25)
Il sacrificio preso da ingiusti guadagni è impuro, i doni dei malvagi non sono accetti. (Siracide 34, 18)
Vi sarà una strada pura, sarà chiamata Via sacra; nessun impuro vi passerà e gli insensati non vi si aggireranno. (Isaia 35, 8)
Déstati, déstati, rivèstiti della tua forza, o Sion! Indossa le vesti più splendide, o Gerusalemme, città santa! Perché non entreranno più in te l'incirconciso e l'impuro. (Isaia 52, 1)
Fuori, fuori, partite di là, non toccate nulla d'impuro! Uscite da lei, purificatevi, voi che portate gli utensili del Signore! (Isaia 52, 11)
Poi il Signore disse: "Così mangeranno il loro pane impuro i figli d'Israele, tra le genti tra le quali li caccerò". (Ezechiele 4, 13)
Così per la mia vita, oracolo di Dio, mio Signore, siccome hai reso impuro il mio santuario con tutti i tuoi idoli e con tutte le tue abominazioni, giuro che anch'io mi metterò a radere e il mio occhio non avrà compassione, non avrò pietà. (Ezechiele 5, 11)
Disse ancora: "Rendete impuro il tempio e riempite di cadaveri i cortili, poi uscite pure e colpite la città". (Ezechiele 9, 7)
I suoi sacerdoti hanno soffocato la mia legge, hanno profanato le cose sante; tra sacro e profano non hanno tenuto la distinzione, tra l'impuro e il puro non hanno indicato la differenza; hanno tolto i loro occhi dai miei sabati e in mezzo a loro fui profanato. (Ezechiele 22, 26)
E ancora questo mi hanno fatto: hanno reso impuro il mio santuario, un triste giorno, e profanato i miei sabati. (Ezechiele 23, 38)
