Löydetty 1541 Tulokset: dell'iniquo

  • Io gli risposi: "Signore mio, tu lo sai". Ed egli a me: "Essi sono quelli che vengono dalla grande tribolazione: hanno lavato le loro vesti rendendole candide nel sangue dell'Agnello. (Apocalisse 7, 14)

  • Poi un altro angelo s'appressò con in mano un braciere d'oro e si pose al lato dell'altare. Gli fu dato una gran quantità d'incenso, affinché l'offrisse, quale simbolo delle preghiere dei santi, sull'altare d'oro antistante al trono. (Apocalisse 8, 3)

  • Salì verso Dio il fumo dell'incenso, simbolo delle preghiere dei santi, dalla mano dell'angelo. (Apocalisse 8, 4)

  • Poi l'angelo prese il braciere, lo riempì con il fuoco dell'altare e lo gettò sulla terra; ne seguirono tuoni, clamori, lampi e scosse di terremoto. (Apocalisse 8, 5)

  • Il quinto angelo suonò la sua tromba: vidi un astro caduto dal cielo sulla terra; gli fu consegnata la chiave della voragine dell'Abisso. (Apocalisse 9, 1)

  • Egli aprì la voragine dell'Abisso e da essa salì un fumo come il fumo di una grande fornace; il sole e l'aria si offuscarono per il fumo della voragine. (Apocalisse 9, 2)

  • Avevano come re l'angelo dell'Abisso, il cui nome in ebraico si chiama Distruzione e in greco Sterminatore. (Apocalisse 9, 11)

  • Il sesto angelo suonò la sua tromba: dai quattro angoli dell'altare d'oro, che sta davanti a Dio, udii uscire una voce, (Apocalisse 9, 13)

  • Allora furono sciolti i quattro angeli che erano in attesa dell'ora, giorno, mese e anno, pronti a sterminare la terza parte degli uomini. (Apocalisse 9, 15)

  • Poi la stessa voce che avevo udita dal cielo di nuovo mi parlò e disse: "Va', prendi il libriccino aperto dalla mano dell'angelo che sta posato sul mare e sulla terra". (Apocalisse 10, 8)

  • Presi il libriccino dalla mano dell'angelo e lo inghiottii: nella bocca era dolce come il miele; ma dopo che l'ebbi inghiottito, le mie viscere si riempirono d'amarezza. (Apocalisse 10, 10)

  • Mi fu data una canna, simile a verga, con questo comando: "Orsù, prendi le misure del tempio di Dio e dell'altare con quanti ivi fanno adorazione. (Apocalisse 11, 1)


“No tumulto das paixões terrenas e das adversidades, surge a grande esperança da misericórdia inexorável de Deus. Corramos confiantes ao tribunal da penitência onde Ele, com ansiedade paterna, espera-nos a todo instante.” São Padre Pio de Pietrelcina