Löydetty 285 Tulokset: Sulle

  • sulle montagne e nella pianura. La tua ricchezza, tutti i tuoi tesori al saccheggio consegnerò, per i tuoi peccati sulle alture, entro tutti i tuoi confini. (Geremia 17, 3)

  • Allora le case di Gerusalemme e le case dei re di Giuda saranno impure, come il luogo di Tofet; tutte le case dove si offriva incenso sulle terrazze a tutto l'esercito del cielo e si versavano libagioni ad altri dèi". (Geremia 19, 13)

  • così dice il Signore: Ecco: farò cessare l'esilio delle tende di Giacobbe e delle sue dimore avrò compassione, sarà anche ricostruita la città sulle sue rovine e il palazzo nel suo diritto sarà stabilito. (Geremia 30, 18)

  • i Caldei che combattono contro questa città entreranno e la incendieranno con il fuoco e la bruceranno insieme alle case sulle cui terrazze offrirono incenso a Baal e fecero libagioni a dèi stranieri per farmi irritare. (Geremia 32, 29)

  • Ma ora ecco, io ti sciolgo oggi dalle catene che sono sulle tue mani. Se piace ai tuoi occhi venire con me a Babilonia, vieni e io porrò il mio occhio su di te; se, invece, non piace ai tuoi occhi venire con me a Babilonia, rimani. Guarda: tutto il paese è dinanzi a te; dove è buono e dove è giusto ai tuoi occhi andare, vacci. (Geremia 40, 4)

  • Tranquillo era Moab fin dalla sua giovinezza e riposava, lui, sulle sue fecce, perché non era stato travasato da vaso a vaso e non era andato in esilio: per questo ha mantenuto il suo gusto e il suo profumo non s'è alterato. (Geremia 48, 11)

  • Spada sulle sue acque: che secchino! Sì, è un paese d'idoli e per gli orrori smaniano. (Geremia 50, 38)

  • Piange, piange nella notte e le sue lacrime sono sulle sue guance. Non ha un consolatore fra tutti i suoi amanti; tutti i suoi amici l'hanno tradita, le sono diventati nemici! (Lamentazioni 1, 2)

  • La sua impurità è sulle sue frange, non ha sospettato del suo avvenire; è caduta in modo sorprendente, senza che alcuno la consoli. "Guarda, Signore, la mia miseria, perché il nemico s'insuperbisce". (Lamentazioni 1, 9)

  • Guarda, Signore, e fissa lo sguardo: chi hai trattato in questo modo? Dovevano le donne mangiare i loro frutti, i bimbi, che si cullano sulle braccia? Dovevano essere uccisi nel santuario del Signore il sacerdote e il profeta? (Lamentazioni 2, 20)

  • Eleviamo il nostro cuore sulle mani al Dio che è nei cieli! (Lamentazioni 3, 41)

  • S'è oscurato più della notte il loro aspetto, non si riconoscono più nelle strade; s'è aggrinzita la loro pelle sulle loro ossa, è diventata secca come legno. (Lamentazioni 4, 8)


“O amor nada mais é do que o brilho de Deus nos homens”. São Padre Pio de Pietrelcina