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Nel secondo anno, nel primo giorno del primo mese fu eretta la Dimora. (Esodo 40, 17)
Agli Israeliti dirai: "Prendete un capro per il sacrificio per il peccato, un vitello e un agnello, tutti e due di un anno, senza difetto, per l'olocausto, (Levitico 9, 3)
Quando i giorni della sua purificazione per un figlio o per una figlia saranno compiuti, porterà al sacerdote all'ingresso della tenda del convegno un agnello di un anno come olocausto e un colombo o una tortora in sacrificio per il peccato. (Levitico 12, 6)
L'ottavo giorno prenderà due agnelli senza difetto, un'agnella di un anno senza difetto, tre decimi di efa di fior di farina, impastata con olio, come oblazione, e un log di olio; (Levitico 14, 10)
Questa sarà per voi una legge perenne: una volta all'anno si compirà il rito espiatorio in favore degli Israeliti, per tutti i loro peccati". E si fece come il Signore aveva ordinato a Mosè. (Levitico 16, 34)
Nel quarto anno tutti i loro frutti saranno consacrati al Signore, come dono festivo. (Levitico 19, 24)
Nel quinto anno mangerete il frutto di quegli alberi; così essi continueranno a produrre per voi. Io sono il Signore, vostro Dio. (Levitico 19, 25)
Quando farete il rito di elevazione del covone, offrirete un agnello di un anno, senza difetto, per l'olocausto in onore del Signore, (Levitico 23, 12)
Oltre quei pani, offrirete sette agnelli dell'anno, senza difetto, un giovenco e due arieti: saranno un olocausto per il Signore, insieme con la loro oblazione e le loro libagioni; sarà un sacrificio di profumo gradito, consumato dal fuoco in onore del Signore. (Levitico 23, 18)
Offrirete un capro in sacrificio per il peccato e due agnelli dell'anno in sacrificio di comunione. (Levitico 23, 19)
Celebrerete questa festa in onore del Signore, per sette giorni, ogni anno. Sarà per voi una legge perenne, di generazione in generazione. La celebrerete il settimo mese. (Levitico 23, 41)
ma il settimo anno sarà come sabato, un riposo assoluto per la terra, un sabato in onore del Signore. Non seminerai il tuo campo, non poterai la tua vigna. (Levitico 25, 4)
