Fundar 306 Resultados para: saggezza di Salomone

  • Da Muzri e da tutti i paesi si importavano cavalli per Salomone. (Cronache 2 9, 28)

  • Il resto delle gesta di Salomone, le prime e le ultime, non sono forse scritte negli Atti di Natan profeta e nella profezia di Achia di Silo e nelle Visioni del veggente Iddo riguardanti Geroboamo figlio di Nebàt? (Cronache 2 9, 29)

  • Salomone regnò in Gerusalemme su tutto Israele per quarant'anni. (Cronache 2 9, 30)

  • Poi Salomone si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella Città di Davide, suo padre. Al suo posto divenne re Roboamo, suo figlio. (Cronache 2 9, 31)

  • Appena lo seppe, Geroboamo, figlio di Nebàt, che stava in Egitto dove era fuggito lontano dal re Salomone, fece ritorno dall'Egitto. (Cronache 2 10, 2)

  • Il re Roboamo si consigliò con gli anziani che erano stati al servizio di Salomone, suo padre, quand'era ancora in vita e domandò: "Come mi consigliate di rispondere a questo popolo?". (Cronache 2 10, 6)

  • "Di' a Roboamo, figlio di Salomone, re di Giuda, e a tutti gli Israeliti che risiedono in Giuda e Beniamino: (Cronache 2 11, 3)

  • Così consolidarono il regno di Giuda e sostennero per tre anni Roboamo, figlio di Salomone, poiché per tre anni si camminò seguendo la via di Davide e di Salomone. (Cronache 2 11, 17)

  • Sisach, re d'Egitto, salì a Gerusalemme e prese i tesori del tempio del Signore e i tesori del palazzo reale; portò via tutto, persino gli scudi d'oro fatti fare da Salomone. (Cronache 2 12, 9)

  • Geroboamo, invece, figlio di Nebàt, servitore di Salomone, figlio di Davide, è insorto e si è ribellato contro il suo signore. (Cronache 2 13, 6)

  • Si sono radunati presso di lui uomini spensierati e perversi, che si fecero forti contro Roboamo, figlio di Salomone. Roboamo era un giovane di poca intelligenza e non seppe farsi forte di fronte a loro. (Cronache 2 13, 7)

  • Vi fu in Gerusalemme una grande letizia, perché dal tempo di Salomone, figlio di Davide, re d'Israele, non era avvenuto nulla di simile in Gerusalemme. (Cronache 2 30, 26)


“Caminhe com alegria e com o coração o mais sincero e aberto que puder. E quando não conseguir manter esta santa alegria, ao menos não perca nunca o valor e a confiança em Deus.” São Padre Pio de Pietrelcina