Fundar 30 Resultados para: divora

  • Un testimonio malvagio si beffa della giustizia; la bocca degli empi divora l'iniquità. (Proverbi 19, 28)

  • Tesoro prezioso e olio son nella casa del saggio; ma l'uomo stolto li divora. (Proverbi 21, 20)

  • divora le tue foglie e devasta i tuoi frutti, per lasciarti come albero avvizzito. (Siracide 6, 3)

  • la passione ardente come fuoco che brucia e non si spegne finché non si consuma; l'uomo sensuale nel suo corpo che non s'acquieta finché il fuoco non lo divora. All'uomo sensuale ogni pane è soave, non si stanca fino a quando muore. (Siracide 23, 17)

  • Egli divora le colline e brucia il deserto, come fosse fuoco distrugge l'erba. (Siracide 43, 21)

  • Perciò, come la lingua di fuoco divora la paglia e come il fieno scompare nella fiamma, la loro radice diventerà una putredine e il loro fiore si alzerà come polvere, perché hanno disdegnato la legge del Signore degli eserciti e hanno disprezzato la parola del Santo d'Israele. (Isaia 5, 24)

  • Sì, la perversità brucia come fuoco e divora spine e pruni, incendia il folto della selva, che sale in alto come colonna di fumo. (Isaia 9, 17)

  • Si taglia a destra, si è affamati, si divora a sinistra, e non ci si sazia, ognuno mangia la carne del suo prossimo. (Isaia 9, 19)

  • Manasse divora Efraim, ed Efraim Manasse; insieme essi sono contro Giuda. Malgrado ciò l'ira del Signore non cala e il suo braccio è ancora teso. (Isaia 9, 20)

  • Per questo la maledizione divora la terra e i suoi abitanti ne pagano il fio; per questo sono consumati gli abitanti della terra, rimarranno solo pochi uomini. (Isaia 24, 6)

  • Su tutte le alture del deserto sono giunti i devastatori. Sì, la spada del Signore divora da un estremo all'altro del paese. Non vi è pace per alcun uomo. (Geremia 12, 12)

  • Ma quel giorno per il Signore, Dio degli eserciti, è giorno di vendetta contro i suoi nemici. Divora la spada e si sazia, ma si sazia del loro sangue. Sì, è sacrificio per il Signore, Dio degli eserciti, nel paese del nord, sull'Eufrate. (Geremia 46, 10)


“Pobres e desafortunadas as almas que se envolvem no turbilhão de preocupações deste mundo. Quanto mais amam o mundo, mais suas paixões crescem, mais queimam de desejos, mais se tornam incapazes de atingir seus objetivos. E vêm, então, as inquietações, as impaciências e terríveis sofrimentos profundos, pois seus corações não palpitam com a caridade e o amor. Rezemos por essas almas desafortunadas e miseráveis, para que Jesus, em Sua infinita misericórdia, possa perdoá-las e conduzi-las a Ele.” São Padre Pio de Pietrelcina