Fundar 79 Resultados para: condusse

  • Mi condusse quindi nell'atrio del tempio e misurò i pilastri: cinque cubiti di spessore da una parte e cinque cubiti dall'altra; la larghezza della porta poi era di quattordici cubiti e i lati della porta erano di tre cubiti da una parte e tre cubiti dall'altra. (Ezechiele 40, 48)

  • Mi condusse poi nel santo e misurò i pilastri: sei cubiti di larghezza da una parte e sei dall'altra; tale lo spessore dei pilastri. (Ezechiele 41, 1)

  • Quindi mi portò fuori, nel cortile esterno verso settentrione, e mi condusse alle stanze settentrionali che dànno sullo spiazzo riservato e sull'edificio. (Ezechiele 42, 1)

  • Mi condusse poi alla porta che è rivolta a oriente. (Ezechiele 43, 1)

  • Lo spirito mi prese e mi condusse nel cortile interno: ecco la Gloria del Signore riempire il santuario! (Ezechiele 43, 5)

  • Mi condusse poi alla porta esterna del santuario, rivolta a oriente, ed era chiusa. (Ezechiele 44, 1)

  • Mi condusse poi per la porta settentrionale davanti al tempio e vidi che la Gloria del Signore riempiva il santuario del Signore; io caddi bocconi. (Ezechiele 44, 4)

  • Mi condusse, poi, per l'ingresso che è a ridosso della porta, alle camere sante dei sacerdoti rivolte a settentrione: là c'era un luogo all'estremità occidentale. (Ezechiele 46, 19)

  • Allo scader del tempo che il re aveva fissato perché gli fossero presentati, il capo degli eunuchi li condusse alla presenza di Nabucodònosor. (Daniele 1, 18)

  • Così Daniele fu introdotto alla presenza del re. Allora il re prese a dire a Daniele: "Sei tu Daniele dei deportati di Giuda che il re mio padre condusse dalla Giudea? (Daniele 5, 13)

  • Allora il diavolo lo condusse con sé nella città santa e, postolo sul pinnacolo del tempio, (Vangelo secondo Matteo 4, 5)

  • Di nuovo il diavolo lo condusse con sé sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo con la loro magnificenza. (Vangelo secondo Matteo 4, 8)


“Há alegrias tão sublimes e dores tão profundas que não se consegue exprimir com palavras. O silêncio é o último recurso da alma, quando ela está inefavelmente feliz ou extremamente oprimida!” São Padre Pio de Pietrelcina