Giosuè, 18

La Sacra Bibbia (Versione CEI 1974)

1 Allora tutta la comunità degli Israeliti si radunò in Silo, e qui eresse la tenda del convegno. Il paese era stato sottomesso a loro.

2 Rimanevano tra gli Israeliti sette tribù che non avevano avuto la loro parte.

3 Disse allora Giosuè ai figli di Israele: «Fino a quando trascurerete di andare ad occupare il paese, che vi ha dato il Signore, Dio dei padri vostri?

4 Sceglietevi tre uomini per tribù e io li invierò. Essi si alzeranno, gireranno nella regione, la descriveranno secondo la loro eredità e torneranno da me.

5 Essi se la divideranno in sette parti: Giuda rimarrà sul suo territorio nel meridione e quelli della casa di Giuseppe rimarranno sul loro territorio al settentrione.

6 Voi poi farete una descrizione del paese in sette parti e me la porterete qui e io getterò per voi la sorte qui dinanzi al Signore Dio nostro.

7 Infatti non vi è parte per i leviti in mezzo a voi, perché il sacerdozio del Signore è la loro eredità, e Gad, Ruben e metà della tribù di Manàsse hanno gia ricevuta la loro eredità oltre il Giordano, ad oriente, come ha concesso loro Mosè, servo del Signore».

8 Si alzarono dunque gli uomini e si misero in cammino; Giosuè a coloro che andavano a descrivere il paese ordinò: «Andate, girate nella regione, descrivetela e tornate da me e qui io getterò per voi la sorte davanti al Signore, in Silo».

9 Gli uomini andarono, passarono per la regione, la descrissero secondo le città in sette parti su di un libro e vennero da Giosuè all'accampamento, in Silo.

10 Allora Giosuè gettò per loro la sorte in Silo, dinanzi al Signore, e lì Giosuè spartì il paese tra gli Israeliti, secondo le loro divisioni.

11 Fu tirata a sorte la parte della tribù dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie; la parte che toccò loro aveva i confini tra i figli di Giuda e i figli di Giuseppe.

12 Dal lato di settentrione, il loro confine partiva dal Giordano, saliva il pendio settentrionale di Gerico, saliva per la montagna verso occidente e faceva capo al deserto di Bet-Aven.

13 Di là passava per Luza, sul versante meridionale di Luza, cioè Betel, e scendeva ad Atarot-Addar, presso il monte che è a mezzogiorno di Bet-Coron inferiore.

14 Poi il confine si piegava e, al lato occidentale, girava a mezzogiorno dal monte posto di fronte a Bet-Coron, a mezzogiorno, e faceva capo a Kiriat-Baal, cioè Kiriat-Iearim, città dei figli di Giuda. Questo era il lato occidentale.

15 Il lato meridionale cominciava all'estremità di Kiriat-Iearim. Il confine piegava verso occidente fino alla fonte delle acque di Neftoach;

16 poi scendeva all'estremità del monte di fronte alla valle di Ben-Innom, nella valle dei Refaim, al nord, e scendeva per la valle di Innom, sul pendio meridionale dei Gebusei, fino a En-Roghel.

17 Si estendeva quindi verso il nord e giungeva a En-Semes; di là si dirigeva verso le Curve di fronte alla salita di Adummim e scendeva al sasso di Bocan, figlio di Ruben;

18 poi passava per il pendio settentrionale di fronte all'Araba e scendeva all'Araba.

19 Il confine passava quindi per il pendio settentrionale di Bet-Ogla e faceva capo al golfo settentrionale del Mar Morto, alla foce meridionale del Giordano. Questo era il confine meridionale.

20 Il Giordano serviva di confine dal lato orientale. i suoi confini da tutti i lati.

21 Le città della tribù dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie erano: Gerico, Bet-Ogla, Emek-Kesis,

22 Bet-Araba, Semaraim, Betel,

23 Avvim, Para, Ofra,

24 Chefar-Ammonai, Ofni e Gheba; dodici città e i loro villaggi;

25 Gàbaon, Rama, Beerot,

26 Mizpe, Chefira, Mosa,

27 Rekem, Irpeel, Tareala,

28 Sela-Elef, Iebus, cioè Gerusalemme, Gabaa, Kiriat-Iearim: quattordici città e i loro villaggi.




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Joshua 18 si occupa della distribuzione della terra rimanente tra le tribù di Israele, dopo che Joshua ha finito di vincere la maggior parte di Canaan. Le tribù di Giuda e Joseph avevano già ricevuto le loro porzioni, ma c'erano ancora sette tribù che avevano bisogno di ricevere le loro terre. Quindi Joshua convocò i leader delle tribù per disegnare la terra e dividerle equamente.

Levitico 25:10: "Consacrerai i quindici anni e sarai libertà sulla Terra per tutti i suoi residenti; l'anno del Giubileo lo sarà e ognuno di te lo farai in tuo possesso e ognuno per la tua famiglia." L'anno del Giubileo, menzionato qui, è stato un periodo di 50 anni in cui tutti i debiti sono stati perdonati e tutte le terre che erano state vendute sono tornate alle loro famiglie originali. Ciò è legato a Joshua 18, poiché il capitolo tratta dell'equa distribuzione della terra tra le tribù di Israele.

Numeri 34:13: "Questi sono i confini della Terra che erediterai per lotto, che elezioni, sacerdote e Giosuè, figlio di Num, ti daranno per possesso". Questo verso descrive la distribuzione delle terre di Canaan tra le tribù di Israele, che è il soggetto centrale di Giosuè 18.

Deuteronomio 19:14: "Non toglierai le pietre miliari del suo vicino, che gli antenati collocarono nelle tue fili, sulla terra che ti dà il Signore, il tuo Dio, per possesso." Questo verso si occupa di rispetto per le proprietà degli altri, che è un aspetto importante dell'equa distribuzione della terra in Giosuè 18.

Salmo 16:5-6: "Il Signore è la parte della mia eredità e il mio calice; sostieni la mia fortuna. Le linee cadono in luoghi deliziosi; sì, è stata una bella eredità." Questo salmo parla di fiducia nel Signore come fonte di eredità e fortuna. In Giosuè 18, le tribù di Israele avevano la fortuna di determinare la loro eredità e, di conseguenza, si fidavano della provvidenza di Dio per guidare il processo.

Isaia 54:2: "Il luogo della tenda ed estendi le tende delle tue abitazioni; non ostacolarla; le tue corde e fissare bene la posta in gioco." Questo verso parla di crescita ed espansione. In Giosuè 18, la distribuzione della terra ha permesso alle tribù di Israele di stabilirsi in nuove aree e crescere come nazione.


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