Vangelo secondo Matteo, 7

La Sacra Bibbia (Versione CEI 2008)

1 Non giudicate, per non essere giudicati;

2 perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi e con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi.

3 Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?

4 O come dirai al tuo fratello: "Lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio", mentre nel tuo occhio c'è la trave?

5 Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello.

6 Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.

7 Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto.

8 Perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto.

9 Chi di voi, al figlio che gli chiede un pane, darà una pietra?

10 E se gli chiede un pesce, gli darà una serpe?

11 Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele chiedono!

12 Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti.

13 Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano.

14 Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!

15 Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci!

16 Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dagli spini, o fichi dai rovi?

17 Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi;

18 un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni.

19 Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco.

20 Dai loro frutti dunque li riconoscerete.

21 Non chiunque mi dice: "Signore, Signore", entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.

22 In quel giorno molti mi diranno: "Signore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demòni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?".

23 Ma allora io dichiarerò loro: "Non vi ho mai conosciuti. Allontanatevi da me, voi che operate l'iniquità!".

24 Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia.

25 Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia.

26 Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia.

27 Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande".

28 Quando Gesù ebbe terminato questi discorsi, le folle erano stupite del suo insegnamento:

29 egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come i loro scribi.




Versículos relacionados com Vangelo secondo Matteo, 7:

San Matteo 7 inizia con Gesù che insegna a giudicare gli altri, avvertendo che saremo giudicati allo stesso modo in cui giudichiamo gli altri. Continua a parlare del percorso stretto e ampio, buono e cattivo e dell'importanza di praticare la volontà di Dio. Gesù parla anche di coloro che lo chiamano il Signore, ma non fanno la volontà di Dio e termina con la parabola della casa costruita nella roccia e nella sabbia. Ecco cinque versi relativi a questi temi:

Proverbi 21:2: "Ogni modo di uomo è dritto ai suoi occhi, ma il Signore sonniva i cuori". Questo verso si riferisce all'idea che l'ampio percorso possa sembrare giusto ai nostri occhi, ma dobbiamo sottometterci alla volontà di Dio, che conosce i nostri cuori.

Matteo 7:12: "Tutto ciò che vuoi che gli altri ti facciano, anche per farli. Questa è l'essenza della legge e dei profeti." Qui, Gesù insegna a fare agli altri ciò che vorremmo fare a noi, che si riferisce all'amare gli altri su se stessi e alla pratica della volontà di Dio.

Matteo 7:21: "Non tutti coloro che mi dicono:" Signore, Signore ", entreranno nel regno dei cieli, ma solo colui che fa la volontà di mio padre in cielo". Questo verso parla dell'importanza di praticare la volontà di Dio e non solo di chiamare Gesù Signore a parole.

Matteo 7:24: "Pertanto, che ascolta queste parole e le praticano è come un uomo prudente che ha costruito la sua casa sulla roccia." Questo verso si riferisce alla parabola della casa costruita sulla roccia e all'importanza di praticare gli insegnamenti di Gesù.

James 1:22: "Non sono solo ascoltatori della parola, ingannando se stessi. Pratica ciò che dice." Questo verso rafforza l'idea che la pratica della parola sia fondamentale piuttosto che solo ascoltare senza recitare.


Chapters: