Cronache 2, 11

La Sacra Bibbia (Versione CEI 2008)

1 Roboamo, giunto a Gerusalemme, convocò la casa di Giuda e di Beniamino, centoottantamila guerrieri scelti, per combattere contro Israele e per restituire il regno a Roboamo.

2 La parola del Signore fu rivolta a Semaià, uomo di Dio:

3 "Riferisci a Roboamo, figlio di Salomone, re di Giuda, e a tutti gli Israeliti che sono in Giuda e in Beniamino:

4 "Così dice il Signore: Non salite a combattere contro i vostri fratelli; ognuno torni a casa, perché questo fatto è dipeso da me"". Ascoltarono le parole del Signore e tornarono indietro, senza marciare contro Geroboamo.

5 Roboamo abitò a Gerusalemme. Egli trasformò in fortezze alcune città di Giuda.

6 Ricostruì Betlemme, Etam, Tekòa,

7 Bet-Sur, Soco, Adullàm,

8 Gat, Maresà, Zif,

9 Adoràim, Lachis, Azekà,

10 Sorea, Àialon ed Ebron; queste fortezze erano in Giuda e in Beniamino.

11 Egli munì queste fortezze, vi mise sovrintendenti e vi stabilì depositi di cibarie, di olio e di vino.

12 In ogni città depositò scudi e lance, rendendole fortissime. Appartennero dunque a lui Giuda e Beniamino.

13 I sacerdoti e i leviti, che erano in tutto Israele, si radunarono da tutto il loro territorio presso di lui.

14 Infatti i leviti lasciarono i pascoli e le proprietà, e andarono in Giuda e a Gerusalemme, perché Geroboamo e i suoi figli li avevano esclusi dall'esercitare il sacerdozio del Signore.

15 Geroboamo aveva stabilito suoi sacerdoti per le alture, per i satiri e per i vitelli che aveva eretto.

16 Al seguito dei leviti, da tutte le tribù d'Israele quanti avevano determinato in cuor loro di ricercare il Signore, Dio d'Israele, andarono a Gerusalemme per sacrificare al Signore, Dio dei loro padri.

17 Così rafforzarono il regno di Giuda e sostennero Roboamo, figlio di Salomone, per tre anni, perché per tre anni egli seguì la via di Davide e di Salomone.

18 Roboamo si prese in moglie Macalàt, figlia di Ierimòt, figlio di Davide, e di Abiàil, figlia di Eliàb, figlio di Iesse.

19 Essa gli partorì i figli Ieus, Semaria e Zaam.

20 Dopo di lei prese Maacà, figlia di Assalonne, che gli partorì Abia, Attài, Ziza e Selomìt.

21 Roboamo amò Maacà, figlia di Assalonne, più di tutte le altre mogli e concubine; egli prese diciotto mogli e sessanta concubine e generò ventotto figli e sessanta figlie.

22 Roboamo costituì Abia, figlio di Maacà, capo, ossia principe tra i suoi fratelli, perché pensava di farlo re.

23 Con accortezza egli sparse in tutte le contrade di Giuda e di Beniamino, in tutte le città fortificate, alcuni suoi figli. Diede loro viveri in abbondanza e li provvide di molte mogli.




Versículos relacionados com Cronache 2, 11:

2 Cronache 11 Descrive la divisione del Regno di Israele dopo la morte del re Salomone, con dieci tribù del Nord che si ribellano contro Roboam, figlio di Salomone, che governò le due tribù del sud. Il capitolo parla anche delle fortificazioni costruite da Robano in Giuda per prepararsi alla guerra.

1 Re 12:16: "Vedi, quindi, tutto Israele che il re non lo ascoltava, il popolo rispose al re, dicendo: quale parte abbiamo con David? Non abbiamo eredità con il figlio di Jesse; le tue tende, o Israele! Ora, guarda la tua casa, o David. E Israele è andato alle tende. " Questo verso parla della ribellione delle dieci tribù settentrionali, che si separarono dal Regno di Giuda.

2 Cronache 12:1: "Ed è successo che, alla fine reale per consolidare il regno e rafforzarsi, lasciò la legge del Signore e tutto Israele con lui." Questo verso mostra che Roban, dopo aver rafforzato il suo regno, abbandonò la legge di Dio e condusse il popolo con lui.

Deuteronomio 20:1: "Quando esci alla battaglia contro i tuoi nemici, e vedrai cavalli, macchine e persone più numerose di te, non li temerai; per il Signore tuo Dio, che ti ha portato fuori La terra dell'Egitto, è con te. " Questo verso parla dell'importanza della fiducia in Dio in tempi di guerra, che era una preoccupazione per Robano nella costruzione di fortificazioni.

Proverbi 18:10: "La torre forte è il nome del Signore; i giusti si correranno ad esso e saranno in alto rifugio". Questo verso rafforza il tema della costruzione di fortificazioni, ma ricorda che la vera sicurezza e protezione deriva dal nome del Signore.

Geremia 17:5: "Così dice il Signore, l'uomo che si fida nell'uomo e fa irruzione il braccio e separa il suo cuore del Signore". Questo verso ricorda che nonostante le fortificazioni e i preparativi per la guerra, la fiducia in Dio è la vera chiave della vittoria e della protezione.


Chapters: