Salmi, 129
7. non se ne riempie la mano colui che miete, né il grembo colui che raccoglie.
7. non se ne riempie la mano colui che miete, né il grembo colui che raccoglie.
Il Salmo 129 è un salmo di supplica per liberazione dalla sofferenza. In esso, il salmista richiede Dio per la giustizia e la liberazione dalle mani dei suoi nemici. I versetti relativi agli argomenti affrontati in questo Salmo sono:
Isaia 54:17: "Nessuna arma forgiata contro di te prospererà; e ogni lingua che si alza contro di te in giudizio, sarai condannato; questa è l'eredità dei servi del Signore e la sua giustizia che viene da me, dice da me, dice da me il Signore ". Questo verso parla della protezione che Dio concede ai suoi servi e alla sua giustizia, che è la base per il grido del salmista per liberazione.
Salmo 34:19: "Ci sono molte afflizioni dei giusti, ma il Signore lo consegna da tutti". Questo verso mostra che sebbene i giusti attraversano molte afflizioni, Dio le consegna da tutte.
Romani 8:37: "Ma in tutte queste cose siamo più che vincitori, per chi ci ha amato". Questo verso mostra che, attraverso l'amore di Dio, siamo più che vincitori in tutte le nostre lotte.
Salmo 124:8: "Il nostro aiuto è nel nome del Signore, che ha creato il cielo e la terra". Questo verso mostra che il salmista si fida del Signore come suo aiuto e protettore.
Salmo 86:7: "Il giorno della mia angoscia piangerò per te, perché mi risponderai." Questo verso mostra la fiducia del salmista che Dio lo ascolterà e risponderà il giorno della sua angoscia.
“Nunca se canse de rezar e de ensinar a rezar.” São Padre Pio de Pietrelcina
