Neemia, 5
4. Altri ancora dicevano: «Abbiamo preso denaro a prestito sui nostri campi e sulle nostre vigne per pagare il tributo del re.
4. Altri ancora dicevano: «Abbiamo preso denaro a prestito sui nostri campi e sulle nostre vigne per pagare il tributo del re.
Neemia 5 si occupa della ricca oppressione dei poveri a Gerusalemme e della leadership di Neemia per affrontare questa situazione ingiusta. Sono stati scelti i seguenti versi per affrontare gli argomenti relativi al capitolo:
Proverbi 22:16: "Chi opprime i poveri ad arricchirsi, o dà al ricco che sicuramente impoverirà". Questo verso mette in evidenza l'ingiustizia dell'oppressione dei poveri da parte dei ricchi e come questa pratica può portare a una situazione insostenibile.
Isaia 58:6: "Questo non è il digiuno che ho scelto, che perde le ligasure della malvagità, che annullano i juggan e che lasciano gli oppressi e frantumano tutto il giogo?" Questo versetto sottolinea l'importanza di sbarazzarsi dei yokes dell'oppressione e di come questa sia una parte essenziale del vero digiuno.
Geremia 22:3: "Così dice il Signore, pratica il diritto e la giustizia, liberano le mani dell'oppressore, e non l'oppressa allo straniero, o all'orfano o alla vedova; né fuoriuscita di sangue innocente in questo posto." Questo verso sottolinea la responsabilità dei leader di praticare la giustizia e proteggere gli oppressi piuttosto che contribuire alla loro oppressione.
Proverbi 29:7: "I giusti conosce la causa dei poveri, ma i malvagi non capiscono tale conoscenza". Questo verso mostra la differenza tra un leader equo, come la Neemia, che comprende le lotte dei poveri e un leader ingiusto, che non si preoccupa della sofferenza dei svantaggiati.
Isaia 1:17: "Impara a fare bene; cerca ciò che è giusto; aiutare gli oppressi; rendere giustizia all'orfano; affrontare la causa delle vedove". Questo verso evidenzia l'importanza di fare del bene, cercare giustizia e aiutare gli oppressi, ciò che Neemia ha cercato di fare nel guidare le persone nella ricostruzione di Gerusalemme.
“O amor tudo esquece, tudo perdoa, sem reservas.” São Padre Pio de Pietrelcina