Siracide, 50
15. egli stendeva la sua mano sulla coppa della libazione, faceva libazioni con il sangue dell'uva versandolo ai piedi dell'altare quale odore fragrante per l'Altissimo, re di tutto.
15. egli stendeva la sua mano sulla coppa della libazione, faceva libazioni con il sangue dell'uva versandolo ai piedi dell'altare quale odore fragrante per l'Altissimo, re di tutto.
Il capitolo 50 di Ecclesiastical descrive la celebrazione della festa dei tabernacoli da parte del sommo sacerdote Simão, figlio di Onias. Questa celebrazione è descritta con grande enfasi, evidenziando l'importanza del sacerdote, il suo aspetto maestoso e le sue preghiere a favore del popolo. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in questo capitolo:
Levitico 23:34: "Parla con i figli di Israele, dicendo: I quindici giorni di questo settimo mese saranno la festa del Signore per sette giorni". Questo verso è il comando di Dio per gli israeliti di celebrare la festa dei tabernacoli, che è la festa descritta nell'ecclesiastica 50.
Neemia 8:17: "E l'intera congregazione di coloro che tornarono dalla prigionia fecero cabine e dimoravano in esse; poiché non avevano mai fatto i figli di Israele; e c'era molta gioia." Questo verso descrive come gli ebrei si sono trasformati dall'esilio a Babilonia hanno celebrato la festa dei tabernacoli, vivendo nelle cabine durante la festa, come un modo per ricordare il momento in cui erano nomadi.
Zaccaria 14:16: "E accadrà che tutti coloro che rimangono da tutte le nazioni che vennero contro Gerusalemme sorgano di anno in anno per adorare il re, il Signore degli ospiti, e per celebrare la festa dei tabernacoli". Questo verso descrive una profezia sul futuro, quando tutte le nazioni adoreranno Dio e celebreranno la festa dei tabernacoli a Gerusalemme.
Giovanni 7:37-38: "E nell'ultimo giorno, il grande giorno della festa, Gesù si mise in piedi e pianse, dicendo: se qualcuno ha sete, vieni da me e bevi. Chiunque crede in me, come lui Dice le Scritture, i fiumi di acqua vivente correranno dal tuo grembo ". Questo verso descrive come Gesù ha usato la festa dei tabernacoli come un'opportunità per invitare le persone a credere in Lui e ricevere la vita eterna.
Apocalisse 21:3: "E ho sentito una grande voce dal cielo, che diceva, ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini, perché con loro abiterà, e saranno il suo popolo, e lo stesso Dio sarà con loro, e sarà il tuo Dio. " Questo versetto descrive l'opinione da parte dell'Apostolo Giovanni di Nuova Gerusalemme, dove Dio abiterebbe con gli uomini. Questa opinione può essere correlata alla celebrazione della festa dei tabernacoli, che è una festa che ricorda il tempo in cui Dio abitava con gli israeliti nel deserto nelle tende.
“O demônio é forte com quem o teme, mas é fraco com quem o despreza.” São Padre Pio de Pietrelcina
