Filippesi, 2
11. e ogni lingua proclami, che Gesù Cristo è Signore, a gloria di Dio Padre.
11. e ogni lingua proclami, che Gesù Cristo è Signore, a gloria di Dio Padre.
Il capitolo 2 dei Filippesi affronta l'umiltà di Cristo come esempio per i cristiani. Paolo esorta i Filippesi ad avere lo stesso atteggiamento di Cristo, che si è svuotato dalla sua divina gloria per diventare un servitore e morire sulla croce per i peccati dell'umanità. Sottolinea l'importanza dell'unità e della cooperazione tra i cristiani, evitando l'invidia, l'egoismo e il mormorio. Di seguito sono riportati cinque versi di altri libri biblici che si riferiscono agli argomenti trattati in Filippesi 2.
Giovanni 13:14: "Ora, se io, Signore e Maestro, mi lavare i piedi, devi anche lavarti i piedi." In questo versetto, Gesù insegna ai suoi discepoli a servirsi a vicenda, qualcosa che Paolo sottolinea anche in Filippesi 2:3-4. Sottolinea l'importanza dell'umiltà e del servizio, qualcosa che è stato esemplificato dall'atteggiamento di Cristo.
1 Pietro 5:5: "Allo stesso modo i giovani, sete soggette agli anziani; e setano tutti i soggetti l'uno con l'altro e coprono l'umiltà, perché Dio resiste al superbo, ma dà grazia all'umile". Peter sottolinea anche l'importanza dell'umiltà e della reciproca sottomissione tra i cristiani. Sottolinea che l'umiltà è una virtù essenziale per piacere a Dio e raggiungere la sua grazia.
Giacomo 4:10, "Usumiti davanti al Signore e ti esalterà." James esorta i cristiani a umiliarsi davanti a Dio, riconoscendo la loro dipendenza e necessità del Signore. Questo atteggiamento di umiltà è un modo per onorare Dio ed essere esaltato da lui, qualcosa che Paolo evidenzia anche in Filippesi 2:9-11.
1 Corinzi 10:24: "Nessuno cerca il proprio vantaggio, piuttosto ognuno degli altri". Paolo sottolinea in Filippesi 2:3-4 l'importanza di non cercare il proprio interesse, ma l'interesse degli altri. Questo verso in 1 Corinzi 10 sottolinea anche l'importanza della cooperazione e dell'altruismo tra i cristiani.
Colossesi 3:12: "Coat, quindi, come eletto da Dio, santo e amato, di affetti affetti di misericordia, bontà, umiltà, mansuetudine, lungo termine". Questo verso mette in evidenza le virtù cristiane che devono essere coltivate dai credenti, compresa l'umiltà. Paolo sottolinea in Filippesi 2 l'importanza di avere la mente di Cristo, che si è svuotato della sua divina gloria per diventare un servitore e l'importanza di seguire questo esempio nella nostra vita.
“Quando fizer o bem, esqueça. Se fizer o mal, pense no que fez e se arrependa.” São Padre Pio de Pietrelcina
