Znaleziono 486 Wyniki dla: tue

  • Tagliati i capelli, rasati la testa per via dei tuoi figli, tue delizie; renditi calva come un avvoltoio, perché vanno in esilio lontano da te. (Michea 1, 16)

  • Ora perché gridi così forte? Non c'è forse nelle tue mura alcun re? I tuoi consiglieri sono forse periti, perché ti prendono i dolori come di partoriente? (Michea 4, 9)

  • Alzati e trebbia, figlia di Sion, perché renderò di ferro il tuo corno e di bronzo le tue unghie e tu stritolerai molti popoli: consacrerai al Signore i loro guadagni e le loro ricchezze al padrone di tutta la terra. (Michea 4, 13)

  • distruggerò le città della tua terra e demolirò tutte le tue fortezze. (Michea 5, 10)

  • Distruggerò in mezzo a te le tue sculture e le tue stele, nè più ti prostrerai davanti a un'opera delle tue mani. (Michea 5, 12)

  • Il migliore di loro non è che un pruno, il più retto una siepe di spine. Il giorno predetto dalle tue sentinelle, il giorno del castigo è giunto, adesso è la loro rovina. (Michea 7, 4)

  • E' il giorno in cui le tue mura saranno riedificate; in quel giorno più ampi saranno i tuoi confini; (Michea 7, 11)

  • Ora, infrangerò il suo giogo che ti opprime, spezzerò le tue catene. (Nahum 1, 13)

  • Ma contro di te ecco il decreto del Signore: Nessuna discendenza porterà il tuo nome, dal tempio dei tuoi dei farò sparire le statue scolpite e quelle fuse, farò del tuo sepolcro un'ignominia. (Nahum 1, 14)

  • Ecco sui monti i passi d'un messaggero, un araldo di pace! Celebra le tue feste, Giuda, sciogli i tuoi voti, poiché non ti attraverserà più il malvagio: egli è del tutto annientato. (Nahum 2, 1)

  • Eccomi a te, dice il Signore degli eserciti, manderò in fumo i tuoi carri e la spada divorerà i tuoi leoncelli. Porrò fine alle tue rapine nel paese, non si udrà più la voce dei tuoi messaggeri. (Nahum 2, 14)

  • Eccomi a te, oracolo del Signore degli eserciti. Alzerò le tue vesti fin sulla faccia e mostrerò alle genti la tua nudità, ai regni le tue vergogne. (Nahum 3, 5)


“Temos muita facilidade para pedir, mas não para agradecer”. São Padre Pio de Pietrelcina