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  • nell'anno seicentesimo della vita di Noè, nel secondo mese, il diciassette del mese, proprio in quello stesso giorno, eruppero tutte le sorgenti del grande abisso e le cateratte del cielo si aprirono. (Genesi 7, 11)

  • essi e tutti i viventi secondo la loro specie e tutto il bestiame secondo la sua specie e tutti i rettili che strisciano sulla terra secondo la loro specie, tutti i volatili secondo la loro specie, tutti gli uccelli, tutti gli esseri alati. (Genesi 7, 14)

  • Perì ogni essere vivente che si muove sulla terra, uccelli, bestiame e fiere e tutti gli esseri che brulicano sulla terra e tutti gli uomini. (Genesi 7, 21)

  • Così fu sterminato ogni essere che era sulla terra: con gli uomini, gli animali domestici, i rettili e gli uccelli del cielo; essi furono sterminati dalla terra e rimase solo Noè e chi stava con lui nell'arca. (Genesi 7, 23)

  • Le acque restarono alte sopra la terra centocinquanta giorni. (Genesi 7, 24)

  • Dio si ricordò di Noè, di tutte le fiere e di tutti gli animali domestici che erano con lui nell'arca. Dio fece passare un vento sulla terra e le acque si abbassarono. (Genesi 8, 1)

  • le acque andarono via via ritirandosi dalla terra e calarono dopo centocinquanta giorni. (Genesi 8, 3)

  • Trascorsi quaranta giorni, Noè aprì la finestra che aveva fatta nell'arca e fece uscire un corvo per vedere se le acque si fossero ritirate. (Genesi 8, 6)

  • Noè poi fece uscire una colomba, per vedere se le acque si fossero ritirate dal suolo; (Genesi 8, 8)

  • ma la colomba, non trovando dove posare la pianta del piede, tornò a lui nell'arca, perché c'era ancora l'acqua su tutta la terra. Egli stese la mano, la prese e la fece rientrare presso di sé nell'arca. (Genesi 8, 9)

  • Attese altri sette giorni e di nuovo fece uscire la colomba dall'arca (Genesi 8, 10)

  • e la colomba tornò a lui sul far della sera; ecco, essa aveva nel becco un ramoscello di ulivo. Noè comprese che le acque si erano ritirate dalla terra. (Genesi 8, 11)


“Temos muita facilidade para pedir, mas não para agradecer”. São Padre Pio de Pietrelcina