Osea, 10
3. Allora diranno: «Non abbiamo più re, perché non temiamo il Signore. Ma anche il re che potrebbe fare per noi?».
3. Allora diranno: «Non abbiamo più re, perché non temiamo il Signore. Ma anche il re che potrebbe fare per noi?».
Hosea Capitolo 10 parla della punizione che Israele soffrirà a causa della sua idolatria e infedeltà. Il profeta confronta il popolo con un vigneto ribelle e prevede la distruzione dei loro altari e idoli. I prossimi sono cinque versetti di altre parti della Bibbia che si riferiscono agli argomenti affrontati in Osea 10.
Deuteronomio 28:58-59: "Se non obbedisci a tutte le parole di questa legge, che sono scritte in questo libro e non temere questo nome glorioso e temibile, il Signore, il tuo Dio, ti mando su di te e I vostri discendenti terribili disgrazie e malattie durature e gravi calamità ". Questo estratto descrive le conseguenze della disobbedienza a Dio e al suo giudizio su coloro che si ribellano contro di lui.
2 Re 17:7-8: "Questo è successo perché gli israeliti avevano peccato contro il Signore, il suo Dio, che li aveva portati fuori dall'Egitto, dalla mano del Faraone, re d'Egitto. Adoravano altri dei e seguivano le usanze di nazioni da cui il Signore aveva espulso davanti a loro, così come le usanze che i re di Israele avevano introdotto. " Questo versetto parla di come il popolo di Israele si allontanasse dalla via di Dio e si trasformò verso falsi dei, seguendo le pratiche dei popoli pagani che li circondano.
Geremia 4:3-4: "Perché così dice il Signore agli uomini di Giuda e Gerusalemme, 'pianificare a se stesso un nuovo campo e non seminare tra le spine. Giuda e Gerusalemme, in modo che la mia ira non vada come un fuoco e brucia, senza che nessuno lo cancelli, a causa del tuo male. "" Questo passaggio sottolinea l'importanza della vera circoncisione del cuore e del pentimento per prevenire l'ira di Dio.
Salmo 51:17: "I sacrifici che per favore Dio sono uno spirito spezzato; un cuore spezzato e contrito, o Dio, non disprezzeresti". Questo verso mostra che Dio apprezza l'umiltà e la contrizione piuttosto che sacrifici esterni o formalità religiose.
Isaia 45:9: "Guai a colui che contiene con il suo Creatore! Caco tra gli altri frammenti di argilla! Handles '?" Questo verso mette in evidenza la sovranità di Dio e l'inutilità della ribellione contro di lui.
“Enquanto estivermos vivos sempre seremos tentados. A vida é uma contínua luta. Se às vezes há uma trégua é para respirarmos um pouco.” São Padre Pio de Pietrelcina
